Pensioni notizie oggi: modifica contributivo e articolo 38, parla Boeri
Pensioni notizie oggi: modifica contributivo e articolo 38, parla Boeri
Le ultime novità sulle pensioni di oggi riguardano contributivo e modifica dell’articolo 38. Il presidente dell’Inps Tito Boeri è intervenuto in commissione affari costituzionali a Montecitorio. Tema centrale dell’incontro la volontà di modificare l’articolo della costituzione italiana e favorire i giovani. Il problema è che con il sistema contributivo avere una pensione dignitosa sarà quasi impossibile per chi si appresta oggi a entrare nel mondo del lavoro.
Pensioni notizie oggi: contributivo e articolo 38
Il ddl 3478 è un disegno di legge ideato dalla commissione lavoro della camera. Ideato per modificare l’articolo 38 della carta costituzionale e garantire il diritto di pensione ai giovani. Non si tratta di cambiare il sistema contributivo, attraverso questo decreto si vuole raggiungere maggiore equità tra nuove e vecchie leve. Proprio come ha dichiarato il presidente dell’Inps Tito Boeri.
Pensioni notizie oggi: discriminazione tra pensionati
Tito Boeri è intervenuto nel corso dell’incontro avvenuto in commissione affari costituzionali. Il problema generazionale è forte, l’Inps ha già affrontato il problema nel corso del 2015, precisa. Inoltre sono state presentate delle proposte per ridurre il gap. Per quanto riguarda la disoccupazione va segnalato che la spesa totale in base alle regole odierne penalizza i soggetti con meno di 35 anni. Con la modifica dell’articolo 38 si vogliono introdurre principi innovativi rivolti agli istituti di previdenza. Non è plausibile la discriminazione economica tra i pensionati attuali e i futuri, affermano i firmatari del decreto legge.
Pensioni notizie oggi: Boeri in commissione
Favorevole all’inserimento dei nuovi principi il presidente Inps. Boeri ha dichiarato che è fondamentale da parte del parlamento il massimo impegno su questo tema. I provvedimenti attuali e futuri rivolti ai giovani devono essere analizzati con la massima attenzione. Infine non bisogna dimenticare che le stime economiche e procedurali vanno studiate a lungo termine. Troppo poco considerare solo il breve periodo e basta, ha concluso Boeri.
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