Pensioni notizie oggi: Ape e aspettativa di vita, parla Ghiselli
Pensioni notizie oggi: Ape e aspettativa di vita, parla Ghiselli
Incontro governo-sindacati sulle pensioni a breve. Intanto le notizie di oggi riguardano le dichiarazioni di Roberto Ghiselli della Cgil. Il segretario confederale fa il punto della situazione prima del tavolo con l’esecutivo al quale parteciperanno anche gli altri due maggiori sindacati Cisl e Uil. Si affronteranno diversi problemi primari: pensioni di garanzia per i giovani, Ape Social e meccanismo d’innalzamento dell’età pensionabile. Alla discussione di martedì 4 luglio parteciperà anche Luigi Marattin, noto per le sue ospitate in tv.
Pensioni notizie oggi: Ghiselli verso l’incontro
Sui due temi caldi Ghiselli è molto chiaro. Occorre dare risposte concrete ai giovani con carriere fragili. Il mondo del lavoro è frammentato e non garantisce più continuità. Anche il sistema pensionistico si deve adeguare al cambiamento. Ricorrere alla previdenza complementare non è la strada giusta, afferma il segretario. Il sindacato è favorevole al riconoscimento di presenza e attività lavorativa, la pensione minima garantita non è la strada giusta. Nei confronti di disoccupati, part-time, lavoratori con voucher e colf occorre concedere ulteriore periodo contributivo. Il tutto non graverebbe più di tanto sul bilancio annuale, anzi aiuterebbe a recuperare gran parte dei contributi non versati.
Pensioni notizie oggi: aspettativa di vita e fase 2
Rispetto al meccanismo d’innalzamento automatico dell’età pensionabile la Cgil e schierata. Sempre il segretario ha dichiarato che nel corso dell’incontro chiederanno all’esecutivo la modifica della legge. Inoltre per quanto riguarda la fase 2 è necessario estendere gli investimenti sull’economia reale. Inoltre tra i temi si parlerà sicuramente di chi si trova ad accudire un familiare e non può conseguire la pensione.
Pensioni notizie oggi: Ape social sul tavolo
Anche l’Ape social al centro della disputa con la problematica legata a particolari tipologie di lavoratori. Per edili, freschi disoccupati e gravosi saranno richieste modifiche, assicura Ghiselli. Ad esempio i disoccupati che da meno di tre mesi hanno terminato il sussidio ad ora non possono richiedere la pensione anticipata. Le altre due categorie invece non hanno avuto sufficienti chiarimenti riguardo i meccanismi per produrre le istanze.
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