Pensioni notizie oggi: Ape e Quota 41, bufala risposte Inps
Pensioni notizie oggi: Ape e Quota 41, bufala risposte Inps
Ultime novità sulla riforma pensioni, le notizie di oggi sono proiettate su Ape social e Quota 41. Per quanto riguarda i primi responsi bisognerà attendere la prossima settimana. Nel corso della giornata di venerdì sono state diffuse in rete informazioni non vere sulla questione risposte Inps. Intanto fonti ufficiali parlano di 51 mila istanze già inviate a fronte delle 60 mila previste. C’è tempo fino al 15 luglio per cercare di rientrare nell’uscita anticipata.
Pensioni notizie oggi: Ape e Quota 41, nessuna risposta
Secondo informazioni apparse in rete si potrebbe pensare che l’Inps sia alle prese con le risposte sull’esito delle pratiche. Sui gruppi dei lavoratori precoci sono state diffuse notizie inesatte a riguardo. L’istituto di previdenza ha da tempo fatto sapere che comincerà l’analisi delle istanze solo a metà luglio e fino al 15 ottobre. In questi 90 giorni gli aspiranti riceveranno una comunicazione sull’approvazione o il respingimento della richiesta di pensione anticipata. Inoltre la piattaforma accoglierà le domande fino al 15 novembre, ma a chi concluderà la procedura dopo metà luglio il pensionamento slitterà automaticamente nel 2018.
Pensioni notizie oggi: domande Ape, i numeri ufficiali
In data 7 luglio le domande inviate sono 51.130 fa sapere l’ente di Via Ciro il Grande. La maggior parte per l’Ape social (31.260), suddivise a loro volta in base alle categorie. I disoccupati da più di 90 giorni dalla fine del sussidio si attestano a 22.449 unità. Invece chi assiste un parente con gravi handicap ha prodotto 3.651 unità, gli invalidi dal 74% richiedenti sono attualmente 2.751. Infine i lavoratori addetti alle mansioni difficoltose hanno raggiunto la cifra di 2.409.
Pensioni notizie oggi: istanze Quota 41, meno richieste
Per quanto concerne la Quota 41, le richieste sono minori. Bisogna aver lavorato almeno 12 mesi prima del compimento dei 19 anni anagrafici. I lavoratori che hanno caricato sul sistema dell’Inps la pratica sono 19.870. Gli addetti alle mansioni difficoltose hanno richiesto un totale di 7.225 uscite anticipate. Tra i disoccupati si segnalano 5.739 istanze, mentre per adesso gli usuranti si fermano a 3.065. Soggetti che assistono un parente con grave handicap e invalidi oltre il 74% si attestano rispettivamente a 2.714 e 1.127 unità.
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