NoiPa cedolino luglio 2017: conguaglio modello 730, possibili ritardi
NoiPa cedolino luglio 2017: conguaglio modello 730, possibili ritardi
Molti insegnanti sono rimasti sorpresi quando non hanno trovato nel cedolino di luglio la voce relativa al rimborso del 730. A quel punto, gli account social di NoiPa sono stati sommersi dalle richieste di chiarimento. La risposta è stata: “il conguaglio fiscale viene applicato dalla rata di luglio in poi”. Inoltre, “l’applicazione dipende dai tempi entro cui è stato trasmesso il modello 730 all’Agenzia delle Entrate”. Quest’ultima, in pratica, sta elaborando i modelli a mano a mano che li riceve per poi inviare i dati a NoiPa che, quindi, applica il conguaglio.
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Sempre a mezzo social, NoiPa ha anche comunicato che per questo mese potrebbe esserci un “doppio” cedolino. “Vi informiamo che oltre la rata ordinaria, il conguaglio fiscale verrà applicato con emissione speciale con cedolino separato nel mese di luglio” hanno comunicato i responsabili del servizio. Si consiglia, a chi non ha trovato il conguaglio fiscale riguardante il 730 nel primo cedolino paga, di effettuare nuovamente l’accesso per verificare la presenza di un eventuale secondo cedolino; sarebbe quello relativo alla dichiarazione dei redditi presentata.
NoiPa cedolino luglio 2017: conguaglio modello 730, possibili ritardi
Parallelamente, alcuni hanno già potuto dare un’occhiata al cedolino relativo alle competenze di luglio. I contribuenti dovrebbero aver trovato il rimborso Irpef o l’addebito praticato da parte del sostituto d’imposta secondo quanto dichiarato nel 730. Questo potrebbe non essere stato conteggiato per il mese di luglio; basterà aspettare agosto.
Il rimborso Irpef avverrà, invece, se il conto totale delle imposte dovute e delle detrazioni fiscali a cui si ha diritto risulterà essere a credito. Sarà l’Agenzia delle Entrate ad accreditare l’imposta accreditata in eccesso tramite il sostituto d’imposta o direttamente. Al contrario, la trattenuta Irpef si configurerà nel caso in cui dalle operazioni di conguaglio l’imposta Irpef risulterà a debito; cioè se sono state pagati importi inferiori al dovuto nel corso dell’anno. La valuta in questo caso è anticipata al 21 luglio poiché il 23 è domenica.