730 precompilato 2017: modello in scadenza, come farlo in tempo

Pubblicato il 20 Luglio 2017 alle 11:51 Autore: Daniele Sforza
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730 precompilato 2017: modello in scadenza, come farlo in tempo.

Si avvicina sempre di più la scadenza per presentare il modello 730 precompilato 2017. L’ultimo giorno possibile sarà lunedì 24 luglio, essendo il 23 luglio una domenica. Proprio per far fronte all’emergenza, l’Agenzia delle Entrate ha ottimizzato i servizi di informazione per venire incontro ai bisogni dei contribuenti. Questi potranno chiamare il numero 848800444 da rete fissa, oppure lo 0696668907 da dispositivo mobile. Si potrà chiamare dalle 9 alle 17 dal lunedì al venerdì, mentre il sabato dalle 9 alle 13. Attivo anche lo sportello Facebook dell’Agenzia, dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 13.30.

730 precompilato 2017: boom della gestione autonoma

I servizi informativi al pubblico sono quanto mai necessari in questo contesto. Si è registrato un vero e proprio boom di contribuenti che hanno deciso per la gestione autonoma del 730 precompilato quest’anno. In molti hanno deciso di fare a meno del commercialista e prendere in carico il proprio 730. Anche grazie alla semplificazione del modello e all’aumento delle voci. 2,1 milioni di modelli inviati a 2 settimane dalla scadenza del 24 luglio. Con una stima di altre 400 mila unità in più entro lunedì prossimo.

730 precompilato 2017: cosa succede a chi presenta in ritardo

Presentazione mancata o errata del modello 730 precompilato entro la scadenza? I contribuenti potranno ricorrere alla dichiarazione dei redditi con il modello Redditi PF 2017. La scadenza per questo modello è il 30 settembre 2017. Essendo un sabato, il termine ultimo slitterà al 2 ottobre. Se ci si accorge di alcune informazioni errate, si potrà sempre risolvere con un’integrazione o modifiche ricorrendo al Caf o al proprio commercialista.

Queste le principali scadenze per i ritardatari:

  • 30 settembre 2017 (2 ottobre): modello Unico PF, per integrazioni riguardanti minor credito o maggior debito.
  • 25 ottobre 2017: 730 integrativo per correggere errori riguardanti maggior credito, minor debito o imposta invariata.
  • 10 novembre 2017: nuovo 730 rettificativo per errori da parte di Caf, commercialista o sostituto d’imposta.

730 precompilato 2017: sanzioni per ritardatari

Qualora la presentazione del 730 precompilato non dovesse pervenire, si andrebbe incontro a sanzioni. L’applicazione di queste va dal 120% al 240% delle imposte dovute, partendo da una base di 250 euro. Qualora non si debbano versare imposte, la sanzione massima è di 1.000 euro. Sintetizziamo le varie sanzioni.

  • Dichiarazione dei redditi infedele: 90-180% di sanzione, base di 200 euro
  • Ravvedimento operoso con 730 integrativo: riduzione sanzione su nuova misura minima
  • 730 integrativo entro 90 giorni: 1/9 del 90% delle maggiori imposte dovute
  • Dichiarazione dei redditi consegnata da 90 giorni a 1 anno: 1/8 del 90% delle maggiori imposte dovute
  • Consegna dichiarazione dei redditi da 1 a 2 anni: 1/7 del 90% delle maggiori imposte dovute
  • Dichiarazione redditi consegnata oltre 2 anni ma entro contestazione Agenzia Entrate: 1/6 del 90% delle maggior imposte dovute
  • Consegna dichiarazione redditi dopo contestazione Agenzia Entrate: 1/5 del 90% delle maggiori imposte dovute

730 precompilato: come inviare la dichiarazione dei redditi 2017

Come inviare il modello 730 precompilato 2017? Basterà recarsi sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Quindi accedere con il proprio PIN e recarsi sul modello precompilato online. Consultarlo e verificare la corretta compilazione. Oppure modificarlo e integrarlo, qualora ce ne fosse bisogno. Infine confermarlo e trasmetterlo all’Agenzia delle Entrate.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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