Rinnovo contratto statali e scuola: quattro tavoli di lavoro, il punto
Rinnovo contratto statali e scuola: quattro tavoli di lavoro, il punto.
Sarà una settimana di lavoro e novità sul fronte rinnovo contratto statali e scuola. Nei prossimi giorni si riuniranno quattro tavoli tecnici: uno per ciascun dipartimento della pubblica amministrazione. Il più movimentato sarà sicuramente quello degli insegnanti, ma tra i più vivi spicca anche quello delle forze dell’ordine. Queste stanno affrontando le conseguenze della riorganizzazione dei reparti. Eppure terrà banco anche l’aumento degli stipendi – i famosi 85 euro medi lordi – e il tentativo di far sopravvivere il bonus Renzi. Problemi, insomma, che li accomunano ai dipendenti pubblici e statali.
Rinnovo contratto statali: quattro tavoli di discussione
L’obiettivo principale dei quattro tavoli di lavoro sarà quello di trovare un bilanciamento normativo tra i diversi dipartimenti. L’armonia delle regole riguarderà prevalentemente i permessi in generali, i permessi per i 104, le malattie e gli eventuali controlli. Ovviamente tra gli argomenti non potrà mancare l’aumento degli stipendi. Tuttavia non dovremmo aspettarci grosse novità su questo fronte, a meno di sorprese.
Su questo punto il governo è stato chiaro: mancano ancora delle risorse per garantire a tutti gli aumenti salariali. Ma le risorse si troveranno. Il nodo sarà poi non toccare gli 80 euro di bonus Renzi. Il governo sta lavorando anche a questo. Al silenzio del ministro Madia, corrispondono le parole del ministro Fedeli, che ha parlato di come sia doverosa una riqualificazione del ruolo di docente.
Rinnovo contratto statali: cosa succede in settimana
Punti caldi di cui parleranno governo e sindacati, quindi. Forse anche questa settimana, sebbene la notizia non sia ancora certa. L’appuntamento previsto potrebbe esserci nei prossimi giorni oppure essere spostato all’inizio della prossima settimana. Sul fronte stipendi, il governo tenterà di capire dove e quali risorse ci sono per mantenere la promessa data. Sul merito bisognerà sentire il Tesoro e verificare quanto ci sarà nella prossima Legge di Stabilità.
Mancano le risorse, i soldi non ci sono per tutti, ma in un modo o nell’altro si farà. La tensione resta certamente alta e agosto si prospetta un mese di fuoco. Non solo dal punto di vista meteo.
RESTA AGGIORNATO E ISCRIVITI AL FORUM A QUESTO LINK