Sondaggi elettorali Ixè: PD e M5S giù. La Lega raggiunge il 15%
Sondaggi elettorali Ixè: PD e M5S giù. La Lega raggiunge il 15%
Ixè è l’unico – tra i principali istituti demoscopici italiani – a non aver ancora fermato le sue attività per il mese di agosto. L’ultimo sondaggio per Agorà (programma di approfondimento politico di Rai 3) ci mostra la continua discesa dei due primi partiti italiani e l’auge dell’attuale terza forza politica. Vediamo, nello specifico, come cambiano i rapporti di forza sul piano elettorale.
Sondaggi elettorali Ixè: PD e M5S giù, tra difficoltà internazionali e altri obiettivi
I due principali partiti italiani non sembrano godere di ottima salute. Il PD e il Movimento 5 Stelle sono “impantanati” sul 27% (circa); gli ultimi mesi hanno visto un calo decisamente importante – dai massimi del 30% e oltre, raggiunti da ambo le formazioni politiche -. Il Partito Democratico paga lo scotto del complesso contesto internazionale (la crisi migratoria; le tensioni con la Francia e i rischi della Libia). Dall’altro lato, il Movimento sta concentrando tutti i suoi sforzi sulla Sicilia. C’è la possibilità, molto concreta, che i pentastellati riescano ad arrivare al governo della regione. Il Partito democratico scende di due decimi, passando dal 27,5% della settimana passata al 27,3% dell’ultima rilevazione. Il M5S accusa una leggera flessione: da 27,1% a 27,0%.
Sondaggi elettorali Ixè: la Lega raggiunge il record del 15%
Matteo Salvini se la passa decisamente meglio. Nel giro di poco più di un mese, la Lega è passata dal 14,0% del 30 giugno, al 15,0% dell’ultima rilevazione. Complice anche la crisi migratoria, uno dei partiti più a destra dello scacchiere ideologico italiano, continua a raccogliere consensi. Anche la diffidenza del Sud – legittimata dalla narrativa del senatur, Umberto Bossi – va scemando con il passo del tempo. La campagna estremamente aggressiva proposta da Salvini e il suo staff sta portando i suoi frutti.
La distanza dal secondo partito della destra, Forza Italia, continua ad aumentare. Il partito di Silvio Berlusconi scende dello 0,1% (pari alla salita della Lega) e si ferma al 13,3%. Leggero incremento, infine, per Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni. L’erede di Alleanza Nazionale e del Movimento Sociale Italiano tocca il 4,5%.
Sondaggi elettorali Ixè: SI continua a calare. NCD stabile. Pochi voti per gli altri
Uno dei partiti maggiormente in crisi sembra essere Sinistra Italiana. Il partito di Fratoianni e Fassina, fino al 14 luglio, si avvicinava alla fatidica soglia del 3%. Dopo un mese, però, SI è colato a picco – passando dal 2,9% al 2,3% -. Per un partito minore che lotta per entrare in Parlamento, è un sondaggio decisamente poco confortante.
NCD (o AP) di Alfano rimane stabile al 2,5%. Anche il partito del ministro degli esteri, però, ha subito una flessione rispetto agli ultimi mesi. A fine giugno, il Nuovo Centro Destra – poi Alternativa Popolare – raggiungeva il 2,9%. Adesso, è fermo al 2,5%.
Tra i partiti minori, sorride solo Articolo 1 – MDP, che vede un leggero incremento, dal 3,4% della scorsa settimana, al 3,5% dell’ultima rilevazione. Infine, sembra che le altre opzioni di sinistra ( tra i quali il Possibile di Civati) e di destra (come il partito di Storace) non siano considerate dall’elettorato italiano.
Metodologia di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI su un campione casuale probabilistico stratificato di 1.000 soggetti maggiorenni (su 9.631 contatti complessivi), di età superiore ai 18 anni. Tutti i parametri sono uniformati ai più recenti dati forniti dall’ISTAT. I dati sono stati ponderati al fine di garantire la rappresentatività rispetto ai parametri di sesso, età e macro area di residenza. Margine d’errore massimo: ± 3,1 %. Data di esecuzione: 9 agosto 2017.