Pensioni ultime notizie: età pensionabile e Ape social, incontro in corso
Pensioni ultime notizie: età pensionabile e Ape social, incontro in corso
Oggi le ultime notizie sulle pensioni sono rivolte all’incontro tra Governo e sindacati. Il Ministro Giuliano Poletti ha convocato il tavolo per oggi presso il Ministero del Lavoro. Presenti i segretari di Cgil, Cils e Uil in rappresentanza dei lavoratori. Mentre per l’esecutivo ci sono anche i consiglieri economici di Palazzo Chigi. Tra le questioni affrontate spiccano aumento dell’età pensionabile e Ape social per il 2018. Ma anche previdenza complementare, lavoro di cura e pensione ai giovani sono temi da affrontare.
Pensioni ultime notizie: età pensionabile, sindacati chiedono stop
I sindacati in questi minuti stanno chiedendo al Governo di bloccare il meccanismo che collega aspettativa di vita ed età pensionabile. La strada è in salita dopo che il vice Ministro dell’Economia Enrico Morando ha ribadito che è impossibile assecondare la volontà dei lavoratori. “Mettere in discussione il meccanismo di adeguamento alle speranze di vita, che peraltro crescono più lentamente del previsto, significa scassare il sistema” ha dichiarato. Resta il fatto che in Italia i lavoratori già escono tre anni dopo rispetto la media europea. Nel corso del tavolo si sta verificando se conti alla mano è possibile evitare l’innalzamento nel 2019.
Pensioni ultime notizie: Ape social, possibile ampliamento
Per quanto riguarda l’ampliamento per Ape social si sta verificando se è possibile inserire in Legge di Bilancio 2018 ulteriori fondi. Ad esempio l’ottava salvaguardia ha visto solo 12 mila domande rispetto alle 30 mila previste. Inoltre si sta cercando di capire se ci sono i margini per allargare la platea verso alcune categorie rimaste fuori. Anche Damiano si è pronunciato a favore “chi ha diritto non deve rimanere fuori” il suo pensiero. Dell’esecutivo fanno sapere che non c’è alcun tesoretto da spendere, ma di certo alcune modifiche si possono fare.
Pensioni ultime notizie: pensione giovani e lavoro di cura
Nel corso dei tre incontri entro il 7 settembre spazio anche alla pensione di garanzia per i giovani e il lavoro di cura per le donne. Tempo permettendo già oggi le questioni verranno accennate prima della fine del tavolo. Nella discussione Ghiselli della Cgil sta spingendo in favore del lavoro di cura per le donne “andrebbe riconosciuto dal punto di vista previdenziale a priori” ha chiosato. Invece l’assegno di garanzia per i giovani è un discorso lungo e quasi certamente slitterà al prossimo vertice.
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