Spesometro 2017: software non funziona, come trovare la ricevuta
Spesometro 2017: software non funziona, come trovare la ricevuta.
Continuano i problemi e i disagi con lo Spesometro 2017. I commercialisti e gli esperti contabili continuano a segnalare anomalie che non vengono ancora corrette. E si trovano di fronte a degli interrogativi di cui cercano ancora risposta. Nonostante l’ultima proroga, tra i professionisti ci si interroga se sia davvero necessario proseguire con un abominio del genere. E c’è chi spera di tornare al regime precedente, meno invasivo e più semplificato. Tra le problematiche relative al software più comuni e più ansiogene, c’è quella della ricevuta. Ovvero, l’unica cosa che attesta l’invio della documentazione e la corretta ricezione.
Spesometro 2017: come scaricare la ricevuta di attestazione
La ricevuta è il solo documento che va ad attestare l’avvenuta ricezione del file da parte delle Agenzie delle Entrate. Una prova effettiva che testimonia l’avvenuta presentazione e la correttezza dell’invio svolto. Ebbene, sono stati segnalati problemi nello scaricare proprio tale ricevuta. E come è di naturale comprensione, la cosa sta generando ansia nei professionisti che vogliono almeno essere sicuri di quanto effettuato.
La procedura standard sarebbe la seguente. Recarsi sul portale Fatture e Corrispettivi. Quindi andare sulla sezione Monitoraggio Flussi. Pertanto, inviare l’Id di un file inviato nella barra Ricerca file dati fatture. Il problema che viene riscontrato è che non viene segnalato nessun file.
Come riporta il Sole 24 Ore, il consiglio è di eseguire una ricerca generica dei file. Ovvero, senza immettere un Id preciso. In questo modo, sulla colonna di destra appariranno tutti i file inviati. A questo punto bisognerà trovare quello che cerchiamo. In questo modo il file sicuramente apparirà nell’elenco. Si tratta ovviamente di una procedura legnosa, che un software professionale non dovrebbe avere, ma finora è il modo certo per trovare il file che si sta cercando.
Spesometro 2017: gli altri problemi
Sogei sta rielaborando i file trasmessi nei giorni scorsi. E ha informato i professionisti che riceveranno notifica a un nuovo esame dopo il riscontro di problemi tecnici. Tuttavia, figurano a oggi ancora altre anomalie. E la proroga al 16 ottobre sembra quasi non essere sufficiente per far fronte a tali disagi. Moltissimi dati sono stati inviati in previsione della precedente scadenza, ma al tempo stesso molti problemi sono stati e continuano a essere segnalati. Le difficoltà si riscontrano soprattutto nella modifica dei dati fattura tramite interfaccia web. Nella visualizzazione delle notifiche di esito delle fatture elettroniche. E nella precompilazione dei dati per quanto riguarda la funzionalità di generazione dei dati fattura.
Moltissime segnalazioni sono state inoltre all’Agenzia delle Entrate e agli organi di stampa, come il Sole 24 Ore. Qui i commercialisti lamentano la necessità di pagare un software esterno quando l’Agenzia delle Entrate dovrebbe mettere a disposizione un portale corretto e funzionante. Altri ancora lamentano una scarsa assistenza da parte del numero verde preposto. E in tutto questo influisce anche la componente economica. Il tempo perso è tanto, anche troppo. E come si può far pagare ai clienti quel tempo se l’errore dipende da un sistema non funzionante, ma le cui scadenze vanno rispettate? Insomma, l’Odissea dello Spesometro 2017 continua.