Bitcoin, valore oltre 5 mila dollari, ecco perché: analisi tecnica
Bitcoin, valore oltre 5 mila dollari, ecco perché: analisi tecnica.
In molti pensavano che Bitcoin non riuscisse a resistere all’assalto della Cina. Neppure all’ipotesi paventata della Russia di seguire il modello cinese. E così si è cominciato a dare credito alle parole di Jamie Dimon (JP Morgan) che aveva definito BTC una vera e propria truffa. Sì, Bitcoin ha incassato il colpo. E le dichiarazioni di qualche settimana fa hanno sicuramente influito sul suo andamento. Ma è durato poco. Molto poco. Anzi, sembra quasi che quel (momentaneo) tracollo sia servito da trampolino da lancio per fare un salto ancora più in alto. E a oggi Bitcoin supera quota 5.600 dollari e sfiora i 5.700. La principale ragione di questa spinta? Sempre la Cina, ma non solo. Anche Amazon potrebbe contribuire a spingere ulteriormente BTC sopra i 6000 dollari e anche oltre.
Bitcoin sopra 5.700 dollari: le ragioni
L’andamento della criptomoneta influisce sulle notizie che ruotano attorno al suo universo. L’impressione, però, è che se da un lato le dichiarazioni negative influiscano generando lievi, dall’altro le notizie positive fanno macinare record su record. Al momento in cui scriviamo, ad esempio, BTC è a 5.642 dollari. Dopo aver superato i 5.700 dollari, risulta fisiologico il lieve calo. Soprattutto dopo una mattinata in forte crescita. A far spingere BTC sull’acceleratore due notizie principali.
Da un lato la Cina, che ci starebbe ripensando sulla moneta digitale. L’intenzione è quella di riaprire agli scambi, ma con una regolamentazione precisa. Soprattutto sotto l’aspetto delle norme anti-riciclaggio. La notizia è ovviamente positiva per BTC, che proprio in Cina deteneva fino a poco tempo fa il monopolio delle operazioni di trading.
L’altra buona notizia proviene da Amazon. Il colosso starebbe pensando di aprire agli acquisti in BTC. E l’annuncio ufficiale dovrebbe arrivare a breve. Forse anche entro la fine del mese. Proprio alla luce di questi fatti, Bitcoin potrebbe continuare ad allungare la sua corsa. Secondo l’ex gestore di hedge fund Michael Novogratz, infatti, BTC potrebbe arrivare a quota 10 mila dollari entro 6-9 mesi.
Bitcoin: le scissioni non spaventano i trader
Nel breve futuro potrebbe esserci anche una nuova scissione da Bitcoin. Con la nascita di una nuova criptovaluta che si scinderebbe dalla moneta digitale originaria. Ma questa divisione non spaventa per nulla i trader, che continuano a investire su BTC. Infatti, esemplare è il caso di Bitcoin Cash. Una scissione che non ha per nulla intimorito BTC, se non in una fase preliminare. Questo anche perché, come riporta il Sole24Ore, “i possessori di bitcoin si ritroverebbero in portafoglio anche una conseguente quantità del nuovo Bitcoin. E se, come allora, i corsi continueranno al rialzo, i risparmiatori si ritroveranno un portafoglio ulteriormente rivalutato”.
Della bolla Bitcoin si continua a discutere. Ma è una bolla che scoppierà? O semplicemente è una moneta digitale che sarebbe “bolla” anche se valesse 1 dollaro, perché il valore è differente da quello originario di 0? Secondo le analisi e le statistiche più recenti, dopo il forte rally potrebbe seguire un nuovo calo di BTC. Prima di un forte recupero e di un ulteriore rialzo. Se Novogratz avesse ragione, dopotutto, la criptomoneta macinerebbe record su record nei prossimi 6 mesi.