“L’ISIS avanza, conquista città importanti e minaccia migliaia di cristiani. È evidente che la comunità internazionale e l’Italia debbano prendere una posizione”, spiega di Battista secondo il quale ” occorre mettere in discussione, una volta per tutte, la leadership nordamericana”. “Gli USA non ne hanno azzeccata una in Medio Oriente. Hanno portato morte, instabilità e povertà”, argomenta il deputato del M5s per il quale “l’Italia, ora che ne ha le possibilità, dovrebbe spingere affinché la UE promuova una conferenza di pace mondiale sul Medio Oriente alla quale partecipino i paesi dell’ALBA, della Lega araba, l’Iran, inserito stupidamente da Bush nell’asse del male e soprattutto la Russia un attore fondamentale che l’UE intende delegittimare andando contro i propri interessi per obbedire a Washington e sottoscrivere il TTIP il prima possibile”. “Essere alleati degli USA non significa essere sudditi, prima di applicare sanzioni economiche a Mosca, sanzioni che colpiscono più le imprese italiane che quelle russe, si dovrebbero pretendere le prove del coinvolgimento di Putin nell’abbattimento dell’aereo malese”.
Nel lungo post apparso sul blog di Grillo Di Battista affronta anche la grande questione del commercio internazionale di armi: “”L’Italia dovrebbe promuovere una moratoria internazionale sulla vendita delle armi. Se vuoi la pace la smetti di lucrare sugli armamenti”, dice ancora Di Battista. Sull’ipotesi di armare i curdi, Di Battista osserva: “”Armiamo i curdi” sostiene la Mogherini. Chi ci dice che una volta vinta la guerra i curdi non utilizzeranno quelle armi sui civili sunniti?”.”L’Italia dovrebbe porre all’attenzione della comunità internazionale un problema che va risolto una volta per tutte: i confini degli stati. Non sta scritto da nessuna parta che popolazioni diverse debbano vivere sotto la stessa bandiera”, conclude convinto Di Battista.
CARBONE (PD) “DA DI BATTISTA PAROLE INDEGNE” – “Esiste un limite a ogni cosa e oggi Di Battista, al di la della lettura del tutto inadeguata e confusa su quanto sta avvenendo in Iraq, lo ha superato, arrivando a dare copertura morale ad atti di terrorismo”. Lo afferma il deputato Democratico Ernesto Carbone. “Dalle teorie semi serie sul mancato allunaggio, ai microchip sottopelle, il pantheon grillino era alimentato da uno stupidario quasi divertente. Ora si fa un salto inaccettabile, pericoloso e ambiguo. Si tratta di parole inaudite che danno la dimensione della caratura politica del M5S. È una cosa vergognosa anche nei confronti delle tantissime vittime che il terrorismo ha mietuto nel nostro Paese. Parole indegne da parte chi rappresenta le istituzioni”.
GIRO (FI) “DA DI BATTISTA PAROLE STUPIDE – “Le dichiarazioni di Di Battista sono stupide e inutilmente provocatorie. Fanno parte del personaggio. Spiace perché sono parole che giungono nel giorno in cui si celebrano i funerali del giovane fotoreporter Camilli che con i suoi reportage ci racconta la tragedia di Gaza attraverso storie anche piccole e minute di uomini, donne e ragazzi che vivono con grande dignità e coraggio la loro tragedia con la speranza nel cuore di giustizia e pace”. Lo afferma il senatore di Forza Italia Francesco Giro. “Le parole di Di Battista sono la quinta essenza della stupidità, la testimonianza di Camilli è invece una grande prova di verità e mi auguro che la Rai trasmetta in prima serata tutti i suoi servizi che, anticipati dal Tg 3, sono di una bellezza e di una intensità sorprendenti”.
SALVINI (LEGA NORD) “DI BATTISTA FA SCHIFO” – Durissimo il commento del segretario della Lega Nord Matteo Salvini: “Di Battista è un poveretto, chi inneggia al terrorismo mi fa schifo e paura”.