Iraq, Sibilia (M5S) “Servirebbe referendum per decidere intervento militare”
Iraq, dopo le polemiche suscitate dalle parole di Di Battista del Movimento 5 Stelle parla il deputato Carlo Sibilia, M5S, segretario della commissione affari esteri del Senato. “Il rischio – secondo Sibilia – è quello di creare un precedente pericoloso. Servirebbe una deliberazione dell’aula, invece qua si vuole dare il via libera a un aiuto militare diretto senza che il Parlamento si sia espresso”.
Carlo Sibilia (M5S), segretario della commissione Affari esteri della Camera, in un’intervista a Repubblica torna così sul no dei Cinque Stelle all’invio di armi ai curdi. “Per noi va bene inviare materiale umanitario – afferma – il problema riguarda le armi”. E sottolinea: “non è questo il modo per trattare un conflitto”. “Ci vorrebbe un referendum per chiedere agli italiani se sono d’accordo con l’invio di armi ai curdi”, continua Siblia, sottolineando però di sapere che la sua è destinata a restare “una provocazione” ma sui metodi per fermare le stragi ammette “adesso è difficile offrire una soluzione”.
“Se fossimo stati al governo noi, non si sarebbe arrivati a questo punto” attacca quindi Sibilia. “Avremmo cercato di influenzare i processi nella regione già a giugno, quando si capiva benissimo che l’escalation avrebbe portato a questo. Invece oggi andiamo dietro agli americani, che in Medio Oriente, negli ultimi dieci anni, hanno commesso errori giganteschi”.