Miss Italia e Mentana si schiera con la Boldrini

Miss Italia, Mentana e Laura Boldrini.

Più di 4000 like, circa 400 commenti, oltre 170 condivisioni. Quale post su Facebook avrà mai raccolto così tanti apprezzamenti e scatenato così tanti dibattiti? Vi diamo un indizio, stiamo parlando di un celebre giornalista, passato dalla Rai a Mediaset e poi da Mediaset a La7.

Lo avrete di certe intuito, parliamo di Enrico Mentana. L’attuale direttore del Tg La7, sul proprio profilo Facebook, ha detto la sua circa l’eventuale approdo sui canali del gruppo Cairo di un celebre format Rai: “Miss Italia su La7? Anche no, grazie. L’identità di rete è una cosa seria” recita il post di Mentana, che si schiera così contro la messa in onda della kermesse targata Mirigliani, in cerca di una nuova casa dopo l’addio a Mamma Rai.

Alcune indiscrezioni, lanciate dal settimanale ‘Chi’, lasciavano presupporre che la gara potesse essere adottata dai canali Mediaset: “Fitti colloqui tra Patrizia Mirigliani e i responsabili di Mediaset. L’intento da entrambe le parti sarebbe quello di non far morire il programma (…), mantenendo invariato il format con cinque prime serate, finalissima compresa” scriveva qualche settimana fa il settimanale del gruppo Mondadori. L’affare però sembra essere sfumato (così come con Sky), ed ecco allora farsi largo l’ipotesi di un matrimonio con il terzo polo, La7, Mentana permettendo. Quasi fosse lui l’editore, il noto anchorman non transige: l’apprezzato approfondimento giornalistico di La7, secondo Mentana, mal si sposerebbe con il carrozzone di un concorso di bellezza.

Il no di Enrico Mentana a Miss Italia giunge dopo settimane dalle dichiarazioni al vetriolo di Laura Boldrini, che aveva salutato così la decisione della Rai di chiudere il rapporto con la kermesse: “Credo che ci si debba rallegrare di una scelta moderna e civile – dichiarò il Presidente della Camera intervenendo a un convegno sulla violenza sulle donne – spero che le ragazze italiane per farsi apprezzare possano avere altre possibilità che non quella di sfilare con un numero. Solo il 2% delle donne in televisione esprime un parere, parla. Il resto è muto, spesso svestito”. E giù il solito vespaio di polemiche: “Avrei piacere di incontrare personalmente la Presidente per renderla partecipe di quanto Miss Italia abbia fatto per le donne” –ribattè Patrizia Mirigliani – “Parliamo di cinquemila ragazze che liberamente si sono iscritte e che partecipano né nude né mute per conquistare quella visibilità che nessun altro evento mette loro a disposizione in maniera così seria e pulita”. Si scomodò anche Fiorello: “Ci sono cose molto più vergognose. Potremmo fare una lista di argomenti su cui il presidente della Camera dovrebbe intervenire, a partire da certe dichiarazioni dei politici”.

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