Roma via dei Fori Imperiali alla prova del traffico
Roma, Fori Imperiali. Traffico in tilt? Un parcheggio neanche a pagarlo? Meno clienti nei negozi? Oppure un primo salto di qualità per una capitale che ha bisogno di ripartire?
A distanza di poco più di un mese dalla chiusura al traffico del tratto di via dei Fori Imperiali compreso tra largo Corrado Ricci e il Colosseo, siamo alla prova del nove: come reagirà il centro città ai cambiamenti introdotti dall’amministrazione targata Ignazio Marino?
La data cerchiata in rosso è quella di lunedì 9 settembre, ma già dall’inizio della prossima settimana arriveranno le prime risposte. Il timore è che con il ritorno alla normalità il centro storico possa essere schiacciato da un traffico ancor più caotico del solito. Sotto osservazione via Salvi, via Labicana, via Merulana e in generale l’intero quadrante che fa perno sul Colosseo.
Il mese d’agosto è servito come rodaggio ma ha generato più polemiche che risposte. Nei giorni scorsi l’amministrazione ha diffuso un migliaio di questionari per raccogliere impressioni e suggerimenti da tutti coloro che vivono e lavorano tra l’Esquilino, Monti e il Celio. Troppo pochi mille questionari, contesta però Luca Aubert, capogruppo del centrodestra al I municipio. E Sveva Belviso, ex vicesindaco e capogruppo del Pdl in aula Giulio Cesare, resta convinta sostenitrice di un referendum consultivo.
Per avere i risultati del questionario bisognerà aspettare qualche giorno: critiche e suggerimenti saranno presi in considerazione, dice l’amministrazione capitolina, che però ha già fatto sapere di non aver messo sul tavolo l’ipotesi di un ritorno al passato.
Sì a un confronto costante con i cittadini (anche perché i lavori e gli aggiustamenti nell’area intorno al Colosseo sono tutt’altro che conclusi) ma no a un passo indietro. Del resto il sindaco Marino lo ha ripetuto anche un paio di giorni fa: “Il mio sogno? Che i Fori imperiali siano totalmente pedonalizzati”.
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