Berlusconi a Letta “Il governo può cambiare la legge Severino”
“Segnalo che il Governo, se volesse, avrebbe un’autostrada per risolvere il problema: è tuttora aperta la legge delega sulla giustizia, e basterebbe approvare una norma interpretativa di una riga, che chiarisca la irretroattività, la non applicabilità al passato della Legge Severino. Letta dica si o no”. Silvio Berlusconi rimette nelle mani del premier il suo destino in un’intervista rilasciata a Bruno Vespa nel nuovo libro del giornalista.
“Il voto sulla mia decadenza – aggiunge il Cavaliere – sarebbe una macchia sulla democrazia italiana destinata a restare nei libri di storia: il leader di centrodestra escluso così, con una sentenza politica che e’ il contrario della realtà, perché non si riesce a batterlo nelle urne”. Berlusconi dice la sua anche sulla legge di Stabilità. “I ministri l’hanno approvata con la clausola che avrebbe dovuto essere migliorata in incontri con la nostra cabina di regia e dopo in Parlamento. Certo ci sono punti non aggirabili. Uno: la legge di stabilita’ va cambiata, perche’ e’ inaccettabile l’idea di nuove tasse, o, peggio ancora, del ritorno della tassa sulla casa, addirittura aumentata”.
Intanto il M5s chiede che si voti per la decadenza da senatore di Berlusconi il 5 novembre. “Il Movimento 5 Stelle non ha votato il calendario proposto dalla capigruppo che faceva slittare il voto sulla decadenza di Berlusconi a dopo il 22 novembre. Si decide in aula e proporremo di votare il 5 novembre” ha scritto in una nota la capogruppo grillina a palazzo Madama Paola Taverna.