Studio sugli iscritti PD: il “nativo” democratico partecipa meno dei vecchi militanti

Pubblicato il 14 Novembre 2013 alle 21:41 Autore: Francesco Anania
PD

Studio sugli iscritti PD: il “nativo” democratico partecipa meno dei vecchi militanti

14/11/2013 – Nel mezzo della campagna congressuale del Partito Democratico sono stati pubblicati quest’oggi dal sito Repubblica.it i dati di uno studio sulla partecipazione degli iscritti PD realizzato dall’Osservatorio “Questioni primarie”, un progetto del gruppo di ricerca Candidate & Leader Selection della Società Italiana di Scienza Politica.

I risultati delle interviste condotte su un campione di iscritti 2012 mettono in evidenza la maggiore partecipazione di chi militava già nei vecchi partiti rispetto ai cosiddetti “nativi” PD: il 45,5% dei già iscritti ai vecchi partiti dichiara infatti di aver partecipato nell’ultimo anno a più di cinque manifestazioni politiche organizzate dal partito contro il 32,4% dei “nativi”, così come la percentuale di chi non ha mai partecipato a manifestazioni PD è del 9,4% fra i primi mentre è del 20,2% fra i secondi. Complessivamente i “super-attivi” nell’ultimo anno risultano essere il 40,2%.

PD

Guardando alla frequenza della partecipazione alle attività del proprio circolo PD,  emerge come nell’ultimo anno il 13,9% degli iscritti complessivi non ha partecipato in nessuna occasione, il 23,5% una o due volte, il 20,4% tre o quattro e il 40,2% cinque volte o più. Anche in questo caso gli iscritti “storici” sono i più attivi: il 62,9% di questi ha partecipato più di cinque volte a fronte del 51,9% dei “nuovi”, con questi ultimi che per il 17,9% si sono limitati soltanto a fare la tessera non partecipando mai (contro il 10,9% degli “ex”).

Emerge quindi da questi dati una maggiore abitudine alla partecipazione fra chi è stato iscritto ai DS, alla Margherita o nella Prima Repubblica prevalentemente al PCI o alla DC, mentre chi si è avvicinato per la prima volta ad un partito nel PD sembra essere più vicino ad un modello di militanza “saltuaria”, il cui momento più significativo risulta legato alle primarie.

PD

L'autore: Francesco Anania

Classe ‘84, si laurea in Politica e Istituzioni Comparate all’Università degli Studi di Milano. Successivamente consegue il Master in Fonti, Strumenti e Metodi per la Ricerca Sociale presso la Facoltà di Scienze Statistiche dell’Università La Sapienza di Roma e accumula esperienze in diversi ambiti, lavorando tra l’altro presso l’istituto di ricerche Ferrari Nasi & Associati e in Regione Lombardia. Ha pubblicato una raccolta di poesie ed è appassionato di politica, world music e calcio. Collabora con Termometro Politico dal 2013.
Tutti gli articoli di Francesco Anania →