Sondaggio Tecné per Tgcom24: centrodestra avanti sul centrosinistra, scende la fiducia nel Governo
Sondaggio Tecné per Tgcom24: centrodestra avanti sul centrosinistra, scende la fiducia nel Governo
I risultati di una rilevazione del 22 novembre, realizzata dall’istituto Tecné e diffusi da Tgcom24, evidenzia per quanto concerne le intenzioni di voto ai partiti, un “tentativo di fuga” da parte del centrodestra che ora si attesta al 36% (+2% rispetto alla scorsa settimana) sul centrosinistra, ora accreditato del 31% (+0,7%). Importante anche il dato riferito al Movimento 5 Stelle, che si attesta al 23,9%, che pure risulta in calo dell’1,4% rispetto a sette giorni fa. Sempre più in picchiata invece l’area di centro, che non va oltre il 4,7% (-0,7%), mentre la Sinistra extraparlamentare, ex Rivoluzione Civile, è al 3,2%.
Guardando al dettaglio dei partiti, il Partito Democratico è ancora la prima forza con il 26,8%, seguito dal movimento grillino, mentre Forza Italia si attesta al 21,1%, il quale sommato al 6,9% del Nuovo Centrodestra guidato da Angelino Alfano, fa sì che l’ex PDL scisso cresca del 2,4% rispetto all’ultima rilevazione del partito berlusconiano unito. Le forze politiche minori registrano tutte una flessione rispetto alla settimana scorsa: SEL passa infatti dal 4,3% al 3,7%, la Lega Nord si attesta al 3,5% (-0,2%), Fratelli d’Italia al 3,2% (-0,6%), così come i centristi dell’UDC al 2,6% (-0,3%) e di Scelta Civica che scende al 2,1% (-0,4%) dopo che anch’essa ha assistito ad una scissione interna con una parte del movimento che si è “accasata” nel partito di Pierferdinando Casini.
Infine, questa settimana l’area del non voto sommata agli indecisi scende al 48,9% (-1,3%), con la nuova formazione del centrodestra che probabilmente recupera il consenso di alcuni delusi dell’ex PDL. Sempre secondo il sondaggio Tecné i dati sulla fiducia nel Governo di Enrico Letta, dopo il caso del ministro della giustizia Cancellieri, mostrano una marcata diminuzione dei giudizi positivi, che ora provengono da solo il 37,4% (-2,4%) dell’elettorato.