Berlusconi, ira su Napolitano
Berlusconi dopo l’uscita di Napolitano
Ieri il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha rivolto un appello alle forze politiche alle quali ha chiesto di non abbandonare la via delle riforme costituzionale, ricordato l’urgenza della legge elettorale e chiesto di allontanare lo spettro delle elezioni anticipate.
In un passaggio, pur senza nominarla, Napolitano ha rivolto l’attenzione a Forza Italia citando il passaggio del voto di fiducia del 2 Ottobre. Dopo l’ultimo discorso di Napolitano, alcune ricostruzioni, raccontano di un Berlusconi innervosito.
In particolare a Berlusconi non è piaciuto il passaggio sulla legge elettorale. Il leader di Forza Italia avrebbe detto: “è arrivato a dire che la legge elettorale va discussa anzitutto nella maggioranza, ormai è tutto fuorché un presidente di garanzia”.
Per Berlusconi Napolitano “regista” operazioni contro di lui – La tesi di cui Berlusconi si andrebbe sempre più convincendo vede Napolitano come “il regista” delle operazioni con le quali “hanno tramato” per farlo fuori. “Vorrebbe impedirmi anche la difesa, secondo lui dovrei subire e basta?” si sarebbe chiesto in maniera retorica l’ex premier?
Berlusconi verso l’impeachment per Napolitano – Le parole di ieri di Napolitano vengono considerate, da alcuni uomini vicini al Cavaliere, come l’atto che porterà Forza Italia a sostenere l’impeachment minacciato da tempo dal Movimento 5 Stelle e dal suo leader Beppe Grillo. Lo stato d’accusa verso il Presidente della Repubblica diventerebbe il vero punto di convergenza tra due delle tre principali forze politiche presenti nel Paese.
Giuseppe Spadaro