Squinzi sale sul carro dei Forconi: “Hanno ragione”
Il Presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, interviene sulle manifestazioni dei Forconi che in questi giorni stanno attraversando l’Italia. E si schiera, senza mezzi termini, dalla parte della protesta. Intervenendo nel corso di un convegno sull’Expo 2015 a Milano, Squinzi giudica “ampiamente giustificata” la rabbia dei Forconi, visto che “negli ultimi tempi non ci siamo molto concentrati a fare le cose necessarie per ritrovare la crescita”.
I risultati dell’immobilismo, secondo il numero uno degli industriali, sono sotto gli occhi tutti: “La situazione dell’economia reale è drammatica. E questi movimenti – ha commentato ancora Squinzi – cominciano ad essere un’esternazione visibile di una situazione che resta molto, molto difficile”.
Pochi giorni dopo l’endorsement di Berlusconi e Brunetta, i Forconi incassano dunque un altro beneplacito, direttamente dal leader di Confindustria. Squinzi poi dispensa giudizi nient’affatto lusinghieri sulla Legge di Stabilità che è in dirittura d’arrivo: “Sulla finanziaria sono scettico e pessimista”.
Tuttavia, ha ammesso, all’orizzonte “non c’è alternativa” all’approvazione nei prossimi giorni, “altrimenti si va all’esercizio provvisorio”. Comunque il numero uno di Mapei ribadisce le proprie perplessità: “Non sono ottimista, le nostre perplessità rimangono, ci esprimeremo in modo concreto dopo il maxi emendamento”. Non arriva però una bocciatura immediata: “Ora è in corso la presentazione degli emendamenti, vedremo alla fine quale sarà il risultato”.
Della protesta si occupa anche il ministro dello Sviluppo Economico, Flavio Zanonato, che usa però toni più sfumati: “”Il malessere c’è” e per questo “è comprensibile che ci sia una protesta, ma non ha una proposta, non si capisce qual è”. Zanonato ha aggiunto che in questa protesta ci sono anche “comportamenti non accettabili per i quali bisogna avere una certa fermezza”. Comunque “io sono anche per provare a ragionare, a dialogare con alcuni di questi, perché partono da un malessere che esiste”.