Razzismo e lettere sospette, Kyenge non ci sta: “Minacciata la democrazia”
Palazzo Chigi, lettera sospetta indirizzata al ministro Kyenge
Una lettera con ‘polvere sospetta’, indirizzata al ministro dell’integrazione Cecile Kyenge, è stata recapitata questa mattina all’ufficio postale di Palazzo Chigi. I Vigili del Fuoco, intervenuti dopo l’allarme, fanno sapere che la lettera presentava una fuoriuscita di polvere sospetta. L’intervento è ancora in corso e da palazzo Chigi si fa sapere che sono in corso accertamenti.
Il ministro dell’integrazione Cecile Kyenge è intervenuta questa mattina nel corso della trasmissione Agorà, su Raitre. L’esponente di Governo ha ribadito: “L’Italia non è razzista, l’ho detto e lo ripeto”. A proposito degli episodi di intolleranza nei suoi confronti, la Kyenge ha detto che non si possono confondere tali episodi con i sentimenti di un popolo. “I comportamenti di poche persone non possono coinvolgere oltre 60 milioni di italiani”.
Kyenge: “Minacciata la democrazia – “A essere minacciata è la democrazia”: così il ministro per l’Integrazione, Cecile Kyenge, risponde a chi le chiede se si senta minacciata dalla decisione de La Padania di pubblicare l’agenda dei suoi appuntamenti e dalla lettera sospetta recapitata in mattinata a Palazzo Chigi. Il ministro spiega quindi che bisogna “cominciare a pretendere il rispetto del ruolo di istituzioni e leader politici. Le persone che ricoprono una carica pubblica devono comunicare messaggi positivi e avere anche un ruolo educativo”.
