Calcio a 5: l’Italia è campione d’Europa
Dopo 11 anni la Nazionale italiana di calcio a 5 si riprende il trono continentale e si aggiudica il secondo europeo futsal della propria storia.
Dopo l’indimenticabile trionfo del 2003 gli azzurri di Menichelli fanno il bis battendo in finale la temibile Russia per 3 a 1.
Le reti che decidono il match sono messe a segno nel primo tempo: Gabriel Lima, Murilo e Giasson per l’Italia, Eder Lima (capocannoniere del torneo con 8 realizzazioni) per la Russia.
Nonostante le chiare tracce sudamericane provenienti dai giocatori in campo il gioco degli azzurri è assolutamente italiano: difesa solida, portiere saracinesca, contropiede letale.
Nel secondo tempo infatti, forti di due gol di vantaggio, Gabriel Lima e compagni conducono un accorto gioco di rimessa, limitano il pericolosissimo Eder Lima e portano a casa una vittoria storica.
I tanti tifosi azzurri giunti fino ad Anversa si godono uno straordinario Mammarella, autentico muro che protegge la porta italiana e alla fine festeggiano il meritato successo.
Il cammino della selezione di Menichelli infatti è stato a dir poco emozionante: il ko all’esordio contro la Slovenia avrebbe gettato chiunque nello sconforto, ma le successive vittorie contro Azerbaijan, Croazia e Portogallo sono la dimostrazione che questa squadra unisce al talento verdeoro una tempra assolutamente tricolore.
Grazie a questo trofeo il fenomeno del calcio a 5 è finalmente tornato a riempire pagine di rilievo nell’informazione sportiva del nostro Paese: il gran numero di oriundi presenti nelle rappresentative di tutta Europa dimostra come ci sia ancora molto da lavorare per dare credibilità ad uno sport a torto definito “minore”.
Gli azzurri ora potranno godersi una meritata festa, ma le aspettative ora non possono che crescere: l’obiettivo è quello di ben figurare nel prossimo Mondiale del 2016.