Sondaggio Ipr per Matrix: centrodestra avanti con il 37%
Il sondaggio presentato a Matrix e condotto da Ipr Marketing trova un risultato allineato con la tendenza dell’ultima settimana, un cambiamento nelle coalizioni che determina un leggero vantaggio del centrodestra sulla coalizione di centrosinistra. L’annessione dell’Udc di Casini permette infatti allo schieramento formato dai partiti moderati di terminare la fase in cui il centrosinistra si attestava su cifre leggermente superiori al centrodestra, con un superamento che, per quanto fragile, pone la coalizione ancora almeno idealmente guidata da Berlusconi in vantaggio.
Nell’ultima rilevazione Ipr, il PD rimane comunque il primo partito con il 31% dei voti, e seguono a pari merito Forza Italia ed il Movimento 5 Stelle, attestate al 22,5%. Il Nuovo Centrodestra sembra essersi stabilizzato (almeno secondo Ipr) intorno al 5%, mentre gli altri alleati del Centrodestra Lega, Udc e Fratelli d’Italia sono rispettivamente al 3,5%, 2,5% e 2%. L’unico alleato del centrosinistra tra i principali partiti è invece Sel che ottiene il 2%, mentre Scelta Civica rimane l’unico partito di Centro e si ferma all’1,5%. Nel campione utilizzato da Ipr, il 13% dei rispondenti dichiara di non saper scegliere tra gli attuali partiti, mentre un intervistato su quattro è convinto che non andrebbe a votare in caso di elezioni.
Nel complesso dunque, secondo il sondaggio Ipr condotto negli ultimi giorni il centrodestra raggiungerebbe la soglia del 37% necessaria per ottenere il premio di maggioranza alla Camera e quindi per governare subito senza ricorrere al ballottaggio, ma il centrosinistra segue a solo un punto di distanza con il 36% dei voti, non permettendo quindi alla coalizione avversaria di rimanere tranquilla per il risultato ottenuto. Il Movimento 5 Stelle mantiene la sua quota di voti al 22,5%, mentre il restante 4,5% è coperto dagli altri partiti minori al di fuori delle coalizioni.