Sondaggio Ipr per Matrix: un giudizio sul M5S
Sondaggio Ipr per Matrix: un giudizio sul M5S
Nelle ultime settimane uno degli argomenti centrali del dibattito politico è stata la questione del Movimento 5 Stelle, i cui esponenti hannoi mpedito i lavori alla Camera e fatto dichiarazioni discutibili riguardo alle donne ed al proprio ruolo nelle istituzioni.
Rispetto al comportamento tenuto dai “Grillini” alla Camera, in particolare durante la discussione sul decreto Imu-Bankitalia che ha portato la Presidente Boldrini a chiudere le discussioni ed imporre il voto, il comportamento tenuto dal Movimento è disapprovato dal 40% degli Italiani intervistati da Ipr, che vedono il M5S come una minaccia alle istituzioni, ma salvato dal 48% diviso tra chi pensa sia una forma di opposizione anche violenta, ma che non minaccia il Parlamento (26%) o che pensa che il M5S stia semplicemente facendo il suo lavoro (22%).
Per quanto riguarda i toni usati dai Grillini nei confronti delle donne, solo il 21% pensa che in generale il M5S non abbia rispetto delle donne, ma il 23% vede un mancato rispetto nella politica in generale, con un comportamento sbagliato proveniente da tutti i partiti. La fetta più grande di donne intervistate da Ipr crede però che le offese provenienti dagli esponenti del Movimento non siano dirette alle donne in generale ma ai ruoli che le donne ricoprono, ritornando al punto analizzato con la domanda precedente.
La superstar del M5S Alessandro Di Battista si conferma il leader più amato dagli elettori di Grillo, con il 33% delle citazioni, seguito a breve distanza dal capogruppo al Senato Paola Taverna col 27% e dal Vicepresidente della Camera Luigi Di Maio col 22%. Crimi e Lombardi sembrano invece aver perso la loro popolarità, con solo il 3% ed il 2% rispettivamente, mentre gli altri esponenti sono citati dal 13% degli elettori 5 Stelle.