Letta: convincerò gli alleati a siglare il nuovo patto di coalizione
Il Governo è ad una svolta, questo è sicuro. Se ne è parlato troppo. E tanto si è discusso sul suo possibile futuro: da un rimpasto ad una staffetta Letta-Renzi, da nuove elezioni ad un cambio di passo con la stessa compagine, come chiesto ieri dal vice premier Alfano. Letta aveva assicurato da Sochi uno scatto di reni dell’esecutivo, promettendo una sua personale ripresa delle iniziative dopo aver incontrato il Capo dello Stato al Quirinale.
La svolta sarà il nuovo patto di coalizione che il Presidente del Consiglio presenterà a breve: “sarà una proposta molto concentrata sui temi economici”, sostiene mentre visita i padiglioni Bit di Milano, dopo il meeting con Napolitano. Questo “rapido incontro” circa le “questioni urgenti del governo”, si è tenuto prima della partenza dell’inquilino del Quirinale per il Portogallo. L’ex vice di Bersani rassicura: “abbiamo parlato sulle prospettive di governo e le scelte da fare”
Poi spiega il percorso da compiere per imprimere il cambiamento tanto auspicato dal paese e dalla politica (da una parte Renzi che vuole marchiare col suo nome le riforme, dall’altra le feroci opposizioni del Movimento 5 Stelle e di Forza Italia): “il progetto di governo che presenterò è convincente e sono convinto che convincerà tutti i partiti che lo sostengono”. Poi, lanciando un appello al ‘nuovo Pd’ aggiunge come sia “convinto che il piano convincerà tutti partiti, anche il Pd” che a breve terrà la sua direzione nazionale.
Per il premier arriva però la doccia fredda. Il capogruppo al Senato di Scelta Civica, Andrea Romano, in un’intervista a SkyTg24, sembra chiudere definitivamente a qualunque ipotesi di prosecuzione dell’attuale esecutivo: “”Auspico che Letta mostri quella generosità che ha sempre dimostrato nella sua carriera politica, favorendo l’apertura di questa nuova fase anche con la messa a disposizione del proprio ruolo”. ”Enrico Letta – prosegue Romano – è uomo di grande esperienza e sensibilità istituzionale. Sono sicuro che lui per primo comprenda l’esigenza di voltare pagina davvero, aprendo una nuova fase della storia politica di questo paese e arrivando rapidamente ad un nuovo governo che sia guidato anche da un’altra personalità”. A questo punto salgono sempre di più le quotazioni di Matteo Renzi.