Sondaggio Ipsos per Ballarò: Italiani con Napolitano, forte la voglia di elezioni
Sondaggio Ipsos per Ballarò: Italiani con Napolitano, forte la voglia di elezioni
Il sondaggio condotto da Ipsos per la puntata di Ballarò dell’11 Febbraio parte occupandosi del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, dopo la pubblicazione dei documenti che mostrerebbero una sua “pianificazione” del Governo Monti ben precedente alla crisi dell’esecutivo guidato da Berlusconi, in carica dal 2008 al 2011.
Nonostante alcuni giornali (specialmente quelli legati al centrodestra) abbiano gridato allo scandalo dopo queste rivelazioni, la maggior parte degli Italiani sta dalla parte di Napolitano ritenendo che abbia agito nei limiti di quanto consentito dal suo ruolo istituzionale, mentre solo una minoranza del 38% crede che le sue azioni abbiano oltrepassato i limiti.
Affrontando invece temi più attuali, negli ultimi giorni Renzi è stato protagonista del dibattito politico con l’affacciarsi della possibilità di un ricambio a Palazzo Chigi che cominci dallo stesso Presidente del Consiglio, sostituendo quindi Enrico Letta con Matteo Renzi. Se tra gli Italiani il 28% non si fida né dell’attuale Premier né del sindaco di Firenze, il 33% si fida invece di entrambi allo stesso modo, il 12% preferisce Letta ed il 22% preferisce Renzi. Il rottamatore gode oggi della fiducia del 60% degli intervistati da Ipsos, e secondo il 43% il consenso nei suoi confronti sarebbe stabile nelle ultime settimane, al contrario del 21% che vede nell’operato di Renzi uno strumento che sta aumentando i consensi, e del 20% che vede il favore verso Renzi in calo.
In questo quadro, una buona fetta di Italiani pensa sempre di più al momento del voto, con il 37% di intervistati che andrebbe votare subito dopo che il Parlamento avrà votato la nuova legge elettorale, ma anche con il 12% che voterebbe immediatamente, anche senza riforma. Tra chi vorrebbe che l’attuale legislatura continuasse, il 19% sarebbe favorevole ad un Letta–bis che mantenga la maggioranza attuale, mentre il 17% vorrebbe un esecutivo guidato da Matteo Renzi. Sommando i primi due dati citati, quasi la metà degli intervistati dal sondaggio Ipsos vorrebbe dunque andare a votare (49%), una quota che sembra salire nelle ultime settimane anche a giudicare dal confronto con i sondaggi di altri istituti.