La Guardia di Finanza infligge un duro colpo alla giunta campano guidata da Stefano Caldoro. Stamattina, infatti, è stato arrestato Gennaro Salvatore, consigliere regionale del centrodestra, uomo forte ed ex capogruppo della Lista Caldoro-Nuovo Psi – il partito del presidente –, nell’ambito dell’inchiesta relativa all’utilizzo illecito di fondi pubblici a fini personali.
Salvatore si trova adesso ai domiciliari con l’accusa di “peculato continuato”. Ma la Procura di Napoli ha anche ingiunto il sequestro preventivo delle somme sottratte alla Regione, che corrispondono al totale dei fondi utilizzati da Salvatore a suo vantaggio e mai rendicontati (circa 95.955 euro, secondo i calcoli del gip napoletano). Ma nella vicenda sarebbero coinvolti molti altri colleghi dell’ex consigliere del Garofano: a questo proposito si attendono sviluppi nelle prossime settimane.
Stando a quanto ha battuto l’ANSA, Salvatore avrebbe speso soldi pubblici per l’acquisizione di “gomme da masticare, sigarette, articoli per la casa e di una tintura di capelli per donna costata 87 euro”. Lo stesso esponente del Nuovo PSI aveva spiegato, qualche mese fa, che “la cifra spesa per il gruppo non era soggetta ad obbligo di rendicontazione”. Inoltre, durante un interrogatorio nei mesi scorsi, aveva attribuito ai suoi collaboratori “presunte irregolarità nella disorganizzazione della raccolta degli scontrini”.