Ballarò minuto per minuto 31/01/2012 [diretta]
[ad]22.03 La puntata riparte con un servizio su Milano che “magicamente” vede aumentare la sua percentuale di scontrini fiscale. Poi ci si sposta all’estero: a San Marino. Paradiso fiscale da sempre. Il tutto ricorda quella canzone di Andrea Agresti chiamata “A delinquere” e quella strofa che recita: “Lui non paga più le tasse vuoi sapere tu il perchè? Si è fatto cancellare dal registro anagrafe”. Ma ora è il momento della…
Nota di colore: il padrone di casa Giovanni Floris, neanche a dirlo, presenta il suo solito gessato, stavolta di colore nero, che in quest’occasione abbina ad una camicia bianca nonchè ad un’insolita cravatta nera con vistosi pallini bianchi. Il Vicesegretario del Partito Democratico, Enrico Letta, indossa una giacca nera, una camicia bianca con discrete strisce celesti, nonchè una cravatta rossa con pallini bianchi, mentre il rappresentante del PdL, il Sindaco di Roma Gianni Alemanno, presenta un look All Black (qualcuno penserà che sia un amarcord del suo passato politico) a base di giacca e cravatta nere abbinate ad una camicia bianca. Il rappresentante dell’Esecutivo, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giampaolo D’Andrea, presenta un look in perfetto stile Governo Monti, ovvero sobrio e misurato, nel suo caso rappresentato da una giacca grigia, una camicia bianca con strisce azzurre, ed una cravatta azzurra con decorazioni bianche. Il Presidente dell’INPS Mastrapasqua indossa una giacca nera con camicia bianca e cravatta nera con decorazioni rosse e verdi, mentre il Professor Lupi presenta un look molto chiaro, a base di giacca gricia, camicia bianca e cravatta celeste. Il rappresentante di Conad Francesco Pugliese, oltre ad una giacca grigia con camicia bianca e cravatta blu scura, presenta una spilla con la margherita simbolo della Conad, fatto che se nel suo caso ci può stupire non ci sorprende affatto nel caso di Serena Sorrentino, new entry della scuderia CGIL sulle scene di Ballarò, che presenta la classica spilla d’ordinanza del suo Sindacato su un abito nero. Chiude questa carrellata di abbigliamenti il più insolito di tutti, ovvero quello dell’Economista Fitoussi, che oltre ad una giacca nera ed una camicia bianca presenta una cravatta nera con vistose decorazioni floreali di color violaceo-azzurro. Alla faccia di chi ancora dice che i Francesi si vestono meglio degli Italiani.
22.10 Raffaello Lupi cita Goria ministro delle finanze nel 1993 e le aspettative sul redditometro, quando mai utopistiche. Bisogna partire dalla bottega. Ricorda il berlingueriano “ogni città, ogni quartiere, ogni strada”.
22.14 Lupi superstar, ci sta cercando di spiegare tutti i modi possibili per recuperare il gettito fiscale. Cita pure i compagni di scuola. Ci riuscirà entro la fine della trasmissione?
22.17 Mastrapasqua ne approfitta per evidenziare l’attività quasi di intelligence del suo istituto e cita ancora Goria, che si candida a diventare il politico della prima Repubblica più citato in questa stagione di Ballarò. Interessante notare come, dopo oltre un’ora di trasmissione, non sia ancora stata citata la parola “Berlusconi”.
22.20 Alemanno si mette a parlare di fisco, cornetterie e pasticcerie. Pugliese vede il bicchiere mezzo vuoto, Letta mezzo pieno. E punta sulla moneta elettronica. Perchè più denaro contante gira più c’è il rischio di evasione fiscale. Occorre però una rivolta culturale per far capire che non si avvelena il pane dei figli. Poi parte un servizio sulla benzina e sui serbatoi.
22.25 Seimila euro a settimana di benzina al porto di Anzio non sono molto convenienti. Poi si passa in una casa privata dove vige l’austerità, ma ci sono molte arance.
22.30 Serena Sorrentino si impappina su una percentuale legata alla ricchezza in mano alle famiglie italiane. A tratti sembrava Rick Perry che non si ricordava i dicasteri da abolire. La Cgil vuole un incontro col governo per sostenere i consumi e creare occupazione. Perchè è quella giovanile ad essere la vera anomalia.
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