Appalti Palazzo Chigi, Luigi Bisignani agli arresti domiciliari
Ai domiciliari Luigi Bisignani e il generale Antonio Ragusa. L’uomo d’affari Luigi Bisignani e il generale dei Carabinieri Antonio Ragusa,sono agli arresti domiciliari nell’ambito di un’inchiesta della procura di Roma su presunte irregolarità legate all’affidamento di un appalto per i servizi informatici e di sicurezza per la Presidenza del Consiglio nel 2010.
I provvedimenti sono stati eseguiti dal nucleo della Polizia tributaria della Guardia di Finanza e dai Carabinieri del Ros.
Bisignani è accusato di frode fiscale, mentre a Ragusa sono contestate corruzione e turbativa d’asta: nel 2010, era capo Dipartimento della Risorse Strumentali di Palazzo Chigi.
Già in altre occasioni il nome di Luigi Bisignani è entrato inchieste giudiziarie. Nel 1993 la procura di Milano ha chiesto il suo arresto per violazione della legge sul finanziamento pubblico dei partiti nell’ìinchiesta Enimont. Il 7 gennaio ’94 Bisignani fu arrestato. Nel 1998 la Cassazione confermò la sua condanna a 2 anni e sei mesi.
Più di recente Bisignani è stato coinvolto nell’inchiesta sulla cosiddetta P4: presunta associazione a delinquere che avrebbe operato nell’ambito della pubblica amministrazione e della giustizia. La cosiddetta P4 avrebbe avuto l’obiettivo di “gestire e manipolare informazioni segrete o coperte da segreto istruttorio, oltre che di controllare e influenzare l’assegnazione di appalti e nomine, interferendo anche nelle funzioni di organi costituzionali”.
Redazione