E’ la notte di Milan-Atletico Madrid. Alle 20:45 gli uomini di Clarence Seedorf scenderanno in campo per l’andata degli ottavi di finale della Champions League. I rossoneri sono chiamati a compiere un’impresa: i “colchoneros” di Diego Simeone sono in una serie impressionante di risultati utili.
ARIA EUROPEA- Non poteva esserci esordio più tosto per Seedorf, alla prima in Champions League da allenatore del Milan. L’Atletico Madrid è in uno strepitoso periodo di forma e comanda la Liga, assieme a Barcellona e il Real Madrid. Sarà una serata di grandi emozioni per Simeone, che a Milano, con la maglia nerazzurra, ha lasciato dei bellissimi ricordi. Il tecnico argentino vuole continuare a sognare con il suo Atletico. Il Milan, però, non regalerà nulla agli spagnoli e sappiamo tutti quanto a Milanello ci tengano alla “coppa dalle grandi orecchie”. E poi c’è l’entusiasmo di Mario Balotelli, pronto a trascinare con i suoi goal la squadra. “Alle spagnole non ho mai segnato, è l’occasione giusta per cominciare”, ha dichiarato Super Mario. E se lo augurano anche i tifosi rossoneri, da sempre abituati a grandi notti europee.
Milan: Abbiati, De Sciglio, Bonera, Rami, Constant, Essien, De Jong, Taarabt, Kakà, Emanuelsson, Balotelli.
Atletico Madrid: Courtois, Juanfran, Miranda, Godin, Insua, Koke, Gabi, Suarez, Arda Turan, Raul Garcia, Diego Costa.
IBRA E MESSI SHOW- Nel martedì europeo, Paris Saint Germain e Barcellona ipotecano il passaggio ai quarti. I francesi demoliscono con una facilità disarmante il Bayer Leverkusen con un roboante 4 a 0. Grande protagonista della serata, ovviamente, Zlatan Ibrahimovic, autore di una doppietta che lo conferma capocannoniere ( aspettando Cristiano Ronaldo ) della manifestazione con 10 reti. Superlativa anche la prova dell’italiano Marco Verratti che, per rispondere a tutte le critiche ricevute da una stampa francese che mal digerisce la presenza di talenti nostrani in Ligue 1, ha incantato la BayArena di Leverkusen con le sue giocate. Nell’altra sfida, definita dai più “una finale in anticipo”, il Barcellona batte il Manchester City per 2 a 0. Apre le marcature Leo Messi, procurandosi e successivamente trasformando un calcio di rigore contestato dai Citizens. E’ Dani Alves, quando manca pochissimo al triplice fischio, a chiudere la pratica e a condannare il City a rivedere, almeno per quest’anno, i sogni di gloria europei. Al Camp Nou tra poco meno di un mese ( 12 marzo il ritorno ), solo un miracolo può portare la squadra dell’ingegnere Pellegrini ai quarti di Champions per la prima volta nella sua storia.