Dati AGCom dicembre 2011

Pubblicato il 1 Febbraio 2012 alle 10:20 Autore: Matteo Patané
dati agcom
Dati AGCom 2011 aggregati per
mese / testata

Altrettanto significativa è la tabella che riepiloga i dati annuali suddivisi per testata. Sono le formazioni maggiori, PdL innanzi a tutti, ad avere le maggiori discrepanze tra un telegiornale e l’altro, e nonostante questo le gerarchie individuate dai dati medi sono comunque piuttosto consolidate, con appena alcuni accenni di sorpassi e controsorpassi tra PdL, governo e Presidente del Consiglio nei differenti canali. Lo spazio ai due partiti maggiori si attesta intorno al 30% del tempo complessivo, nettamente la maggioranza assoluta se si espungono dal conteggio i tempi dedicati alle istituzioni.

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Dati AGCom 2011 aggregati per
testata / Istituzioni – Maggioranza – Opposizione

 

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Dati AGCom 2011 aggregati per
testata / area politico-culturale

[ad]I due istogrammi che evidenziano la distribuzione dei tempi per testata presentano andamenti piuttosto difformi tra loro, ed in generale riconducibili a due fasce principali: i TG “formato Mediaset”, caratterizzati da netta prevalenza del tempo governativo ed una sostanziale equità tra maaggioranza e opposizione, ed i TG “di sinistra” – che poi sono tali sono se rapportati ai primi – in cui la prevalenza istituzionale è meno marcata rispetto ai primi ed il tempo politico vede una preponderanza delle forze di opposizione.
A livello prettamente politico la differenza tra i TG italiani – salvo il TG4 – si gioca invece sul filo dei punti percentuale, evidenziando una ripartizione tra i tempi dedicati alle varie aree piuttosto consolidata.

La differenza tra i TG italiani si gioca quindi più sullo spazio dedicato ai governi che su quello dedicato ai partiti, ed è comunque meno marcata – quantitativamente parlando – di quanto si potrebbe pensare.
Il 2012, se il Governo Monti reggerà al logoramento quotidiano cui è sottoposto, offrirà un’interessante visione alternativa della comunicazione politica, uno scenario nuovo e interessante con cui il giornalismo televisivo dovrà imparare a misurarsi.

L'autore: Matteo Patané

Nato nel 1982 ad Acqui Terme (AL), ha vissuto a Nizza Monferrato (AT) fino ai diciotto anni, quando si è trasferito a Torino per frequentare il Politecnico. Laureato nel 2007 in Ingegneria Telematica lavora a Torino come consulente informatico. Tra i suoi hobby spiccano il ciclismo e la lettura, oltre naturalmente all'analisi politica. Il suo blog personale è Città democratica.
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