Pier Carlo Padoan è il nuovo ministro dell’Economia del governo Renzi. Ma chi è l’economista scelto dal premier per guidare il dicastero più importante del suo esecutivo? Padoan è nato a Roma nel 1949 ed è stato docente di Economia in varie università, da La Sapienza di Roma all’università di Tokyo. Dal 1988 al 2001 ha collaborato come consigliere economico con il presidente del Consiglio (prima con Massimo D’Alema poi con Giuliano Amato). Proprio la collaborazione con D’Alema lo ha portato poi a diventare direttore della fondazione Italiani Europei. Dal 2001 al 2005 è stato direttore esecutivo per l’Italia del Fondo Monetario Internazionale. Il 1° giugno 2007 è stato nominato vice segretario generale dell’Ocse, e il 1° dicembre 2009 ne diviene anche capo economista. Oltre a questi incarichi, Padoan è rappresentante dell’Ocse al G20 finanza, ed è anche a capo della risposta strategica e della Green growth and innovation initiative dell’Ocse. Nel gennaio 2014 è stato nominato presidente dell’ISTAT. Oggi la chiamata al ministero dell’Economia. Padoan ha abbandonato anzitempo il summit dei G20 a Sydney, in Australia, per fare ritorno a Roma e ha dichiarato al Sole 24 Ore di aver ricevuto la chiamata per occupare la poltrona del Tesoro.