Sono otto su sedici i ministri donna del nuovo Governo Renzi.
Tra le donne del Governo Renzi la principale sorpresa è rappresentata da Federica Mogherini che sostituisce un’altra donna al ministero degli esteri, l’uscente Emma Bonino. Roberta Pinotti va al ministero della Difesa. Curiosità: il 24 febbraio 2009 l’allora segretario del PD Dario Franceschini la nomina presidente nazionale del Forum Difesa del Pd. Del ministero della Difesa Roberta Pinotti è stata Sottosegretario sotto il Ministro Mario Mauro nel Governo Letta.
Federica Guidi, laureata in giurisprudenza con la sua esperienza di donna d’azienda (lavora nell’azienda di famiglia Ducati Energia) va allo sviluppo economico dopo essere stata presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria. Stefania Giannini va al ministero dell’istruzione in quota Scelta Civica di cui è al momento coordinatrice nazionale. Confermata Beatrice Lorenzin, esponente di Nuovo Centrodestra, al ministero della Salute.
Donne del governo Renzi e l’en plein dei ministeri senza portafoglio – Tre donne su tre ai ministeri senza portafoglio. Maria Elena Boschi, vicinissima al sindaco di Firenze, è il ministro Riforme e Rapporti con il Parlamento. Maria Carmela Lanzetta è il nuovo ministro Affari Regionali, volto simbolo dell’antimafia e sindaco di comune calabrese. Al Ministero della semplificazione e Pubblica Amministrazione nominata ministro Marianna Madia, già responsabile del dipartimento lavoro della segreteria di Matteo Renzi.
Giuseppe Spadaro