Un giovane italiano su tre (31 per cento dei giovani) non conosce il nome del presidente del Consiglio né quello del presidente della Camera e il 37 per cento ignora chi sia il presidente del Senato.
È quanto emerge dall’analisi Coldiretti/Ixè su ‘Crisi: i giovani italiani e il lavoro nel 2014’, presentata all’Assemblea elettiva di Giovani Impresa Coldiretti.
Solo il 5 per cento dei giovani italiani, invece, non conosce il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il Papa che dunque, tra le nuove generazioni, regnano ancora fari importanti della vita economica e sociale.
Se sui nomi regna l’incertezza, molto chiari sono invece gli obiettivi indicati dai giovani per il nuovo Governo con in testa l’economia e il lavoro (81 per cento) che battono nettamente le riforme elettorali e costituzionali (43 per cento). L’ «Italicum» si classifica infatti quasi a pari merito con i servizi come scuola, sanità e trasporti (42 per cento).
Nell’ambito economico – precisa la Coldiretti – priorità viene data alla crescita (65 per cento) seguita, a pari merito, dalla difesa dei posti di lavoro, riduzione delle tasse e lotta all’evasione (49 per cento). Per finire, solo il 4% dei giovani italiani si sta impegnando in politica, anche se il 36 per cento lo ha pensato ma non lo ha fatto, mentre una stragrande maggioranze del 56% è profondamente distante.
Redazione