Il nove volte campione del mondo, Valentino Rossi, ha voglia di far parlare ancora di sè.
Dopo un Mondiale non proprio dei più rosei, il numero 46 della Yamaha, in questi giorni, ritrova quel sorriso che eravamo abituati a vedere quando vinceva. Il Dottore ritrova il feeling con la sua M1 e riesce ad evolvere il suo stile di guida, fino quasi ad imitare quello del neo campione del mondo Marc Marquez. Il nuovo stile di guida premia fin da subito e Rossi fa segnare, a Sepang, il secondo miglior tempo, a meno di due decimi dal record dello spagnolo Marquez.
Marc Marquez, campione del mondo in carica.
Risultati che fanno ben sperare e che sembrano ridare al pilota pesarese quella grinta che l’ha portato a vincere nove titoli mondiali. Ora il Dottore ha di nuovo i numeri per stare davanti a campioni del calibro di Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa. “ E’ vero, ho cambiato il mio stile di guida – spiega Rossi – Mi sporgo di più dalla moto perché è importante non mettere in crisi gli pneumatici al massimo dell’angolo di piega. Un po’ come fa Marquez, anche se io ho le gambe troppo lunghe per guidare come lui”. Insomma, tutto questo fa pensare ad un Valentino rossi rinato e con tanta voglia di dimostrare, ancora una volta, il suo valore.
Rossi durante il MotoGP del Qatar nel 2013.
L’anno in più sulla sella della sua M1, la consapevolezza di doversi spingere oltre il limite e la voglia di concludere la carriera nel migliore dei modi, rimettono Rossi in corsa per il decimo titolo mondiale. Una vittoria che toglierebbe la supremazia agli spagnoli e che farebbe esultare i tifosi italiani proprio come ai vecchi tempi.
