Nell’ultima Direzione del Partito Democratico, il PD ha approvato l’adesione al Partito Socialista Europeo: 121 i sì, un no (quello di Fioroni) e due astensioni.
In vista del congresso del Pse che si terrà venerdì pomeriggio, il Pd ha scelto di cogliere l’invito di Massimo D’Alema, che non ha mai nascosto la sua intenzione di voler fare aderire il suo partito al PSE. D’Alema è, per altro, Presidente della Fondazione per gli studi Progressisti, think tank europeo legato al PSE. Non più tardi di due giorni fa, nel corso della trasmissione 8 e mezzo su La7, l’ex Presidente del Consiglio aveva rimarcato nuovamente la necessità che il Partito aderisse alla grande famiglia socialdemocratica europea.
“In bocca al lupo, si va da Schulz”, ha affermato il Segretario del PD, Matteo Renzi. Schulz, attualmente Presidente del Parlamento Europeo è anche un papabile futuro presidente della Commissione Europea, carica che verrà rinnovata, assieme a tutti i commissari in autunno.
Perplessità sollevate dall’unico contrario, Fioroni, che ha affermato “L’adesione è una scelta contro noi stessi. Non voglio morire socialdemocratico”. Pronta la replica di D’Alema “Aderiamo ad un campo di forze progressiste molto variegato. Smettiamola con i timori”.
La corsa alle elezioni europee per il PD è cominciata.
Annalisa Boccalon