Si accendono le luci a San Siro per Milan-Juventus

La settima giornata di ritorno di campionato ci regalerà la classica sfida tra Milan e Juventus, al Meazza. I bianconeri potranno contare sulla scia emotiva positiva del passaggio agli ottavi dell’Europa League, il Milan punterà alla terza vittoria consecutiva in campionato.

La Juventus ha giocato 78 volte in casa rossonera: 27 sono state le vittorie del Milan, 18 quelle dei bianconeri, 33 i pareggi. L’ultima vittoria della Juve risale al 2010 – anno dello scudetto milanista; per il Milan invece dobbiamo guardare a stagioni più recenti, a quella 2012/13.

La Juventus ha siglato la sconfitta più pesante al Milan il 6 aprile 1997. Nel posticipo serale, la squadra di Lippi chiuse i conti con un 6-1. La vittoria più larga del Milan contro la Juventus è invece datata 7 dicembre 1947 e si concluse per 5-0.

 

Il tabellone del Meazza così recitava il 6 aprile del ’97

 

Milan-Juventus quest’anno non sarà da sfida scudetto ma ci regalerà di certo una particolarità: i tecnici delle due squadre, Conte e Seedorf, sono entrambi ex giocatori delle formazioni che adesso allenano. L’ultima volta che furono avversarsi, in campo, il 14 marzo 2004, a Torino: uno Juventus-Milan che terminò con la vittoria dei rossoneri per 3-1 e con una doppietta dello stesso Seedorf.

Ad arbitrare la partita del Meazza ci sarà Guida di Pompei. Il Milan ha giocato 6 match sotto la sua direzione, portando a casa 3 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta (ultima partita in campionato Livorno-Milan 2-2). La Juventus, invece, è stata diretta da lui 8 volte con un bilancio di 6 vittorie, 2 pareggi e nemmeno una sconfitta (ultima partita Cagliari-Juventus 1-4).

Se parliamo di Milan Juve a San Siro resta certamente nella memoria di tutti il gol, regolarmente entrato in porta, che Tagliavento e il suo assistente non assegnarono a Muntari durante il posticipo del 25 febbraio 2012. La gara si concluse poi sull’1-1.

Il gol di Muntari destinato a scatenare tante polemiche