La rassegna stampa del Tp, come la maggior parte dei quotidiani, apre con due provvedimenti importanti che vedranno la luce oggi. Si parte stamattina con l’Italicum. La legge elettorale verrà approvata senza patemi alla Camera. Ieri però Renzi ha dovuto constatare che all’interno del suo partito, il Pd, c’è una parte che dissente dalle sue scelte. Dura sarà quindi la battaglia al Senato per il varo della riforma. Oggi è anche il giorno del ddl che riduce l’IRPEF. Alle 17 il premier presenterà le misure.
Il Corriere della Sera scrive “Sconto fiscale in busta paga. Più detrazioni per i redditi bassi. Incentivi a chi assume”. La Stampa “Renzi: meno tasse da aprile”. La Repubblica “Legge elettorale, il voto tra i veleni. Pd lacerato”. Il Messaggero “Renzi: taglio Irpef in busta paga”. L’Unità scrive “L’Italicum va, il Pd si spacca” e avverte “Ma la legge va cambiata”. Il Giornale avvisa “Sinistra fratricida. Mezzo Pd molla Renzi. Solo i voti di Forza Italia salvano il premier: primo sì alla legge elettorale”. Avvenire “Renzi all’attacco”. Il Manifesto attacca il premier per le preferenze bocciate e titola “Preferirei di no”. Il Fatto Quotidiano “Renzi nel panico. Salvo per 20 voti”. Libero consiglia “I soldi del cuneo il governo li prenda dalla Cgil”. Il Mattino “Irpef più leggera ecco il piano-Renzi”. Il Secolo XIX “Italicum e tasse brividi per Renzi”. Il Tempo: “Meno tasse a chi affitta, l’asse Renzi Berlusconi batte la carica dei 101”. Europa “Sì all’Italicum ma che paura, al Senato ora nulla è scontato” e avvisa “Non riaprite il congresso”. La Padania ironica “Mamma ho perso il PD”.