Il Financial Times boccia Matteo Renzi, positivo invece il giudizio di Berlino

Pubblicato il 14 Marzo 2014 alle 15:33 Autore: Guglielmo Sano
matteo renzi

Arriva secca dalla Gran Bretagna la stroncatura della “ricetta” di Matteo Renzi: “la medicina del neopremier non curerà l’Italia”, il Financial Times non ha dubbi in proposito, “ridurre le tasse a chi guadagna poco ha senso politicamente ma non aumenterà la competitività del paese”.

“Renzi vuole finanziare una parte delle sue elargizioni attraverso un misto di tagli alla spesa e tasse più alte sul reddito di capitale”, ricordano dal quotidiano inglese: a questo punto il problema sarebbero le coperture.

Per finanziare i provvedimenti che Renzi ha promesso non basterebbero né tasse né tagli: d’altra parte il Premier ha già dichiarato che una parte dei soldi necessari dovrà essere trovata attraverso il debito.

Un’ipotesi quella che l’Italia superi il tetto del debito stabilito con Bruxelles, pari al 2,6% del PIL, che ha già destato qualche malumore europeo.

financial times

Il debito pubblico italiano a Gennaio è già salito oltre la quota 2089 miliardi, “l’Italia dovrebbe cercare di tagliarlo di 2000 miliardi non di aumentarlo”, la domanda che si pone il giornale è, quindi, “come si propone di spendere i soldi che chiederà in prestito?”.

“Sarebbe stato meglio concentrare la limitata capacità di fuoco per aiutare le imprese, tagliando in modo più profondo le tasse che pagano, questo permetterebbe alle aziende di abbassare i prezzi dei prodotti che vendono all’estero e di assumere di più”: questa l’analisi del Financial Times che rileva come sarebbe stata migliore la scelta di cominciare a tagliare le tasse alle aziende piuttosto che ai lavoratori.

Una scelta sbagliata, dunque, quella del Premier italiano che allontana ancora di più l’uscita dal tunnel della crisi: “la speranza era che Renzi ravvivasse l’economia italiana ma, mentre la crescita è finalmente tornata, le previsioni restano fragili, con la disoccupazione bloccata attorno al 13% e la produzione industriale 25 punti sotto i livelli pre crisi”.

Positivo invece il giudizio da parte di Berlino . “Il governo tedesco è consapevole dell’ambizioso progetto di riforme del governo di Matteo Renzi. Certamente lo illustrerà alla cancelliera e ne parleranno. Ma non voglio anticipare i contenuti di quel che diranno subito dopo” ha detto il portavoce di Angela Merkel, Steffen Seibert.

Guglielmo Sano




L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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