Scotti scrive a Renzi: “Voglio rinunciare al vitalizio”
Tagliare i vitalizi non è così facile come sembra. Lo ha dichiarato lo stesso Matteo Renzi durante “Porta a Porta” prendendo ad esempio una richiesta inoltratagli dal conduttore televisivo Jerry Scotti. “Mi ha scritto su Twitter Jerry Scotti. Lui è stato parlamentare per cinque anni e vorrebbe rinunciare al vitalizio, ma non può. Lo aiuteremo” ha detto il premier. Renzi ha poi ribadito la sua battaglia contro i privilegi della “casta”. “Ci sono tante cose che non tornano come i vitalizi dei consiglieri regionali che si sommano a quelli da parlamentare, per cui una persona può prendere più pensioni, quando la mia generazione non ne prende neanche una”. Vitalizi che però sono difficili da togliere anche per l’attuale presidente del Consiglio. “Mi ha scritto su Twitter – dice Renzi – sono stato parlamentare per cinque anni, voglio rinunciare al vitalizio ma non posso farlo. Troveremo il modo di accontentarlo, ma è il segnale di una persona che si rende conto che anche il piccolo contributo personale è giusto”.
Virginio Scotti in arte Gerry Scotti, personaggio simbolo di Canale 5, fu eletto alla Camera dei deputati alle politiche del 1987 quando era candidato nel collegio di Milano nelle file del Partito Socialista Italiano, allora guidato da Bettino Craxi. Mantenne la carica di deputato fino alla fine della legislatura nel 1992.