Dibattito dei Repubblicani in Arizona: le pagelle
Infine, un giudizio sintetico sulla performance dei candidati nel dibattito di Mesa e un relativo voto per ognuno di essi.
[ad]Gingrich: tranquillo, chiaro nelle sue argomentazioni, consapevole probabilmente di essere ormai fuori dai giochi. A Mesa ha guadagnato certamente qualche sostenitore. Voto: 7.
Paul: fermo sulle sue posizioni, profondamente coerente anche se a volte sembra vivere su un altro pianeta. Ha la battuta facile e sostanzialmente risulta più simpatico che eleggibile. Voto: 6.
Santorum: si giocava molto, ma non ha saputo gestire la situazione. Moglie e tre dei sette figli schierati in platea con sorriso plastico non lo aiutano a risollevare le sorti di un dibattito iniziato male e finito peggio. Voto: 4.
Romney: aveva ben preparato questo dibattito, ma è rimasto comunque molto agile e spontaneo. Il pubblico a favore forse lo ha aiutato. E’ il vincitore della serata. Voto: 8.