Argentina, incontro fra Papa Bergoglio e la “presidenta” Kirchner
Dall’elezione dell’anno scorso, per la terza volta, la presidenta Cristina Fernández de Kirchner ha incontrato oggi Papa Francesco I, ma dopo aver avuto una distorsione della caviglia che l’ha costretta a recarsi presso il policlinico “Umberto I”. Dopo aver effettuato una risonanza magnetica, si è recata – in ritardo a causa dell’imprevisto – presso la residenza del Pontefice argentino in Vaticano, dove si è svolto l’incontro. Lo scopo dell’incontro è stato presentare al Santo Padre “il saluto, l’augurio e i sentimenti di affetto del popolo argentino in occasione del compimento del primo anno del Pontificato”.
All’incontro ha partecipato anche una numerosa delegazione, e ne facevano parte il ministro degli Affari Esteri Héctor Marcos Timerman e il segretario di Stato di Sua Santità Pietro Parolin. Durante l’incontro, si sono discussi vari argomenti, come il narcotraffico, la politica argentina, l’attuale crisi venezuelana e quella ucraina e, inoltre, pare che siano state discusse le nuove misure volte a contrastare la violenza e la corruzione in Argentina.
Rispetto al passato, i rapporti fra loro non erano positivi: infatti, quando Jorge Mario Bergoglio era arcivescovo di Buenos Aires, la presidenta aveva un atteggiamento ostile nei suoi riguardi, il quale dichiarò: “Non c’è relazione tra la Chiesa e il governo”. D’altra parte, Cristina Fernández de Kirchner rispose affermando che l’obiettivo di Bergoglio fosse “portare la società ai tempi medievali e dell’Inquisizione”.
Oggi, le ostilità fra i due sono state messe da parte, e probabilmente la visita odierna è legata alle prossime elezioni presidenziali del 2015: infatti, la presidenta è consapevole che la crisi finanziaria che sta affrontando l’Argentina ha compromesso il proprio consenso popolare, e un eventuale sostegno del Papa potrebbe rendere “meno doloroso” la fine annunciata del kirchnerismo. Al termine dell’incontro, Cristina Fernández de Kirchner ha abbandonato Roma per recarsi a Parigi per incontrare il Presidente francese François Hollande e per partecipare al Salon du Livre de Paris, quest’anno dedicato all’Argentina.