L’aula della Camera ha approvato in via definitiva il decreto legge recante disposizioni temporanee e urgenti in materia di proroga degli automatismi stipendiali del personale della scuola. I sì sono stati 316, un no e 97 astenuti. Il testo non è stato modificato rispetto alla versione uscita dal senato e quindi è legge.
Arriva invece lo stop della Ragioneria dello Stato alle coperture del testo unificato che risolve il caso di circa 4mila insegnanti oggetto della cosiddetta “quota 96”, che a causa della riforma Fornero non erano riusciti ad andare in pensione nonostante i requisiti. Per la Ragioneria, infatti, non è “idonea una copertura di oneri certi con economie di entità incerta”.