Annuncio del ministro per lo Sviluppo economico Federica Guidi: “In arrivo 5 miliardi, due tranche da 2,5 miliardi, una a fine marzo, l’altra entro l’estate, per le imprese che investono in innovazione”.
“Poi da maggio – aggiunge il ministro Guidi – sconto in bolletta del 10% per le pmi e mini bond per rafforzarne il patrimonio e aumentare la competitività, si tratta di circa 1,5 miliardi”. Per trovarli, fa sapere, “correggeremo una serie di sperequazioni che si sono nel tempo create. Non metteremo nessuno fuori dal mercato, ci sarà un riequilibrio complessivo”.
Sul taglio dell’Irpef, Guidi afferma che “è stata una scelta di buon senso, razionale ed equilibrata. Mettere quei soldi nelle tasche dei dipendenti servirà non solo a dare fiducia ma anche e soprattutto a riattivare il mercato interno. Quindi finirà col favorire anche le imprese”.
Al Sole 24 Ore, il ministro dice no a nuovi oneri Ue sulle emissioni. “Con la Germania – spiega – siamo d’accordo sulla necessità di stimolare l’Europa a far sì che tutti gli indirizzi e le iniziative macroeconomiche siano accompagnate da un’analisi degli impatti sulla competitività delle imprese. Gli impegni su ambiente e green economy – assicura – sono un vantaggio competitivo da spendere in giro per il mondo, ma tutto va fatto nei tempi, nei modi e con dei costi ragionevoli. Non dobbiamo appesantirci di oneri impropri”. Intervistata anche dal Quotidiano nazionale, sui casi come quelli di Electrolux (sono 160 i tavoli aperti), afferma: “Non credo esista una soluzione buona per tutti, ma una priorità c’è ed è l’occupazione: cercherò di sostenere ogni piano che abbia come prima preoccupazione la salvaguardia dei posti di lavoro”.
Redazione