Il premier Renzi e il Presidente della Commissione Ue Barroso si sono visti nel primo pomeriggio nella sede della Commissione europea. Il faccia a faccia con Barroso è durato quasi un’ora e mezza. All’uscita il premier ha commentato che il vertice è andato “bene, molto bene”. “L’Europa sosterrà le riforme in Italia” ha scritto su Twitter Barroso.
Proprio quest’ultimo, alla vigilia del faccia a faccia, non aveva risparmiato un avvertimento al capo del governo italiano: “Il rispetto degli impegni presi in sede europea è fondamentale per la fiducia nell’Italia e nell’Ue”. “Ho comunque preso atto – ha detto Barroso, parlando sempre prima dell’incontro sull’ipotesi di incremento del deficit italiano – delle dichiarazioni fatte a Berlino” con cui il presidente del Consiglio “si è impegnato a un programma molto ambizioso di riforme e allo stesso tempo ha anche detto che avrebbe rispettato tutti gli impegni a livello europeo. Credo che questo sia fondamentale per la fiducia nell’Italia e per tutta l’Ue”.
Very positive talks with Italian Prime Minister @matteorenzi. #Europe will support reforms in #Italy /JMB pic.twitter.com/BOvBf6Y8qe
— José Manuel Barroso (@BarrosoEU) 20 Marzo 2014
A stretto giro di posta arrivava la replica di Renzi, che sottolinea come “l’Italia è uno dei Paesi che rispetta tutti vincoli”. Nonostante ciò, è quasi certo che oggi il premier chiederà un allentamento del rigore alle istituzioni comunitarie, cercando di guadagnare qualche decimale così da poter sfondare il 2,6% del rapporto deficit/Pil e arrivare fino alla fatidica soglia del 3%. Analoghe nella sostanza a Barroso le dichiarazioni del Presidente del Consiglio Europeo Herman Van Rompuy: “Non ho ancora avuto occasione di parlarne con Renzi che vedrò domani mattina per valutare la natura delle sue dichiarazioni. Naturalmente tutti devono continuare ad applicare le regole concordate. Però discuterò con lui della portata precisa del suo intervento”. Intanto Matteo Salvini, segretario della Lega Nord, attacca duramente con un tweet Barroso e Van Rompuy. Tweet poi cancellato.