In vista delle imminenti elezioni regionali del prossimo 6 aprile, il centrodestra piemontese decide di mettersi in gioco adottando uno strumento mai utilizzato prima: le primarie. Nello specifico, la situazione si è sbloccata solo nelle ultime ore, anche se il processo di maturazione è avvenuto negli ultimi giorni. Le resistenze di Forza Italia sono state vinte grazie all’accelerazione di Fratelli d’Italia annunciando in una conferenza stampa a Roma che, in ogni caso, avrebbe organizzato le primarie per conto proprio, con Guido Crosetto candidato.
Oltre al partito di Giorgia Meloni, anche Lega Nord e Nuovo Centrodestra hanno spinto per la realizzazione delle primarie: a quel punto il rischio di spaccatura nel centrodestra era troppo alto, costringendo il partito di Berlusconi a fare un passo indietro.
Per quanto riguarda i candidati alla carica di governatore, il nome più forte sembra proprio quello di Guido Crosetto: Forza Italia dovrebbe convergere unita sul nome di Pichetto. Nel Ncd, invece, gli aspiranti candidati sono tre (Michele Coppola, Claudia Porchietto, Giampiero Leo), anche se il partito di Alfano sta valutando se scommettere su Crosetto o lanciare uno dei suoi.