Grillo sfida il Pd “Vinceremo noi le Europee. Poi sarà crisi di governo”
“Vinceremo e il Pd dovrà trarne le conseguenze. In Italia non c’è un governo Renzi, c’è solo Renzi. C’è una conduzione del Paese molto cinica. Non esiste nessuna copertura scritta per i provvedimenti presi. E poi scusate, quale popolarità? Quando cominci a toccare le pensioni la gente non ti vota più”. Lo afferma a Repubblica, il leader del M5s, Beppe Grillo, che chiede: “A che serve il Parlamento europeo? In realtà nessuno lo sa Cinquecento milioni di persone, di cittadini, che non sanno nulla», «noi capiremo quello che ci sta succedendo”. Intervistato anche dal Mattino, Grillo spiega che per i candidati ci saranno dei ballottaggi: “Si terranno due turni e potranno votare centomila cittadini tramite la Rete: questo è il nuovo metodo”. “Dobbiamo portare dai 20 ai 25 parlamentari – aggiunge -.Ci aspettiamo quella forbice lì, alleati dell’estrema destra? Possibile ma dipende dai programmi, deciderà la Rete se fare accordi”, “questo sarà deciso da tutti. È una bella gara e di questo hanno paura. Perchè noi andremo lì a dire: fiscal compact no,il Mes no. Andremo a proporre gli eurobond”. “La nostra posizione sull’euro – sottolinea quindi Grillo – è sempre stata questa: si decide con un referendum”. In un’altra intervista al Corriere del Mezzogiorno, del sindaco di Napoli Luigi de Magistris dice: “Non sono suo nemico, è lui che si è staccato. Noi abbiamo concorso a farlo eleggere, ma la nostra filosofia è sempre la stessa: se ti fai eleggere devi seguire il programma. Lui non lo ha fatto”. Alle Europee, ribadisce, “vinceremo se metteremo un parlamentare in più del Partito democratico. Ce la voglio mettere tutta stavolta. Perchè questo ragazzotto, Renzi, che racconta bugie, che promette di assumere: non c’è nulla di scritto,non ci sono coperture, il ragazzotto rischia moltissimo. È meglio che se ne va subito, altrimenti non lo fanno tornare a casa”.