Anteprima “Quando c’era Berlinguer”
“Quando c’era Berlinguer” documentario diretto da Walter Veltroni che ricostruisce, attraverso filmati inediti ed interviste, una delle figure più note ed importanti della politica italiana.
Ieri, giovedì 20 Marzo 2014, si è tenuta all’Auditorium Parco della Musica di Roma l’anteprima del film “Quando c’era Berlinguer”.
Come racconta la nostra recensione di “Quando c’era Berlinguer” il film nasce, come ha dichiarato l’autore, ‘da un atto d’amore verso un uomo che per me è stato importante’, e quindi non si presenta come una biografia completa, ma piuttosto come il racconto del modo in cui l’opera di Berlinguer è stata vissuta da un ragazzo di allora che non veniva da una famiglia comunista ma che guardava con grande interesse al lavoro dell’uomo che guidava il Partito Comunista.
Si sono incontrati e salutati l’ex premier Letta, accompagnato dalla moglie, col presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Enrico Letta ha assistito all’anteprima sedendo affianco a Fausto Bertinotti, già presidente della Camera e leader di Rifondazione Comunista.
Oltre a Fausto Bertinotti presente anche Gianfranco Fini, anche lui già presidente della Camera. Se Bertinotti è stato figura di primo piano di Rifondazione Comunista, Fini ha guidato per anni Alleanza Nazionale.
Nella foto si riconoscono l’ex segretario della Cgil Guglielmo Epifani, il ministri Orlando e Franceschini, il presidente del Senato in carica Pietro Grasso, Gigi Proietti e Corrado Augias.
Oltre agli attori della politica nazionale hanno preso parte all’anteprima protagonisti del mondo del cinema tra cui Paolo Sorrentino.
Oltre alla politica ed al cinema anche tanti personaggi dello spettacolo: tra questi Renzo Arbore.
Il sindaco di Roma Ignazio Marino, tra i presenti, mentre saluta il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Del nuovo corso renziano presenti i ministri Graziano Delrio e Maria Elena Boschi.
In rappresentanza dello sport l’attuale presidente del Coni: Giovanni Malagò. Sullo sfondo la conduttrice Alessia Marcuzzi.
In tanti hanno voluto omaggiare la figura di uno dei più importanti leader della sinistra italiana.