Referendum Veneto, Puppato: “Servono risposte”

Pubblicato il 23 Marzo 2014 alle 15:03 Autore: Emanuele Vena
laura puppato candidata alle primarie del pd

Il referendum per l’indipendenza del Veneto non va sottovalutato, perchè se si fa così, se non si cambia la fiscalità dell’Italia, si lascia spazio alla disaffezione, alla repulsione, anche all’odio”. Lo afferma in un’intervista a Repubblica Laura Puppato, ex sindaco di Montebelluna e consigliere regionale veneto (Pd). “Negli ultimi vent’anni abbiamo visto le sparate della Lega che predicava il federalismo e praticava il centralismo. Però sei anni di pesante crisi hanno riportato alla luce quegli elementi sopiti”, spiega. “C’è un sentimento per cui si sente l’ingiustizia anche di carattere economico e si vuole dare una scossa alle istituzioni centrali.

laura puppato candidata alle primarie del pd

Laura Puppato

 

Il pericolo è che si sta insinuando l’idea della secessione anche in chi ne è stato finora lontano, eppure comincia a considerarla una ipotesi plausibile dal momento che c’è sordità e silenzio delle istituzioni centrali”. “Io chiedo di sondare veramente l’opinione pubblica veneta dove serpeggia il malcontento e un risentimento che pretendono una risposta. Chiedo di chiarire se non si ritenga ad alto rischio questa situazione; se non si ritenga di trasformare nella sostanza in tempi rapidi la fiscalità e la materia dei trasferimenti da Stato a Regioni e Comuni lavorando per ridurre, fino a fare scomparire, le enormi e ingiustificate differenze esistenti tra le aree territoriali”.

Nasce il partito “Veneto sì” – “Il soggetto politico che si muoverà dopo la vittoria dei sì al referendum per l’indipendenza si chiamerà Veneto Sì, che si trasforma da comitato per il Sì all’indipendenza, ad organizzazione politica che difenderà i risultati ottenuti con la proclamazione di indipendenza”. Lo annuncia il promotore della consultazione On line “Plebiscito.eu”, Gianluca Busato.

L'autore: Emanuele Vena

Lucano, classe ’84, laureato in Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna e specializzato in Politica Internazionale e Diplomazia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Appassionato di storia, politica e giornalismo, trascorre il tempo libero percuotendo amabilmente la sua batteria. Collabora con il Termometro Politico dal 2013. Durante il 2015 è stato anche redattore di politica estera presso IBTimes Italia. Su Twitter è @EmanueleVena
Tutti gli articoli di Emanuele Vena →