Forza Italia contro il disegno di legge che ostacola il voto di scambio. Il partito di Berlusconi ha presentato circa mille emendamenti al disegno di legge sullo scambio elettorale politico-mafioso arrivato a Montecitorio dopo l’approvazione da parte del Senato. Non solo.
Il capogruppo a Montecitorio Renato Brunetta, assieme a Francesco Paolo Sisto, Gianfranco Chiarelli e Carlo Sarro, ha annunciato che Fi farà ostruzionismo su un provvedimento che definisce “indecente”. “Abbiamo presentato una pregiudiziale di incostituzionalità – spiega l’ex ministro della Funzione Pubblica – e più di mille emendamenti a significare il nostro impegno anche ostruzionistico rispetto al testo che giudichiamo eversivo e che riteniamo vada modificato”, ha spiegato Brunetta.
Scendendo nel dettaglio del provvedimento, il presidente della commissione Affari costituzionali della Camera, Francesco Paolo Sisto, ha rilevato numerose criticità: “E’ necessario che le norme sulla lotta alla mafia siano costituzionali. Noi intendiamo tutelare il momento delle indagini, perché quando una norma è indiscriminata si corre il rischio di indagini a pioggia. Servono strumenti non così ampi da pregiudicare il diritto a un giusto processo. Serve la perfetta consapevolezza del soggetto di avere di fronte un soggetto mafioso. Quanto più la fattispecie è ampia e slabbrata sui contenuti – conclude Sisto – tanto più diventa facile che una cosca mafiosa decida di eliminare un politico”.