Con l’Udc “non siamo interessati a semplici liste in comune, ma a favorire una grande aggregazione moderata. Il nostro obiettivo è un progetto molto più ambizioso”. Alle Europee “il nostro simbolo sarà in campo. Non ci interessa un banale tandem”. Quanto a Forza Italia, “noi siamo al governo e abbassiamo le tasse, loro all’opposizione. E le elezioni europee non prevedono coalizioni. Il tema dunque non è all’ordine del giorno”. Lo afferma Angelino Alfano, leader del Nuovo centrodestra e ministro dell’Interno, in un’intervista al Mattino in cui commenta le rivelazioni sul progetto di un attentato mafioso ai suoi danni. “Sono cose che un uomo pubblico,che ha scelto di fare della battaglia anti-mafia una missione di vita, deve mettere nel conto. Non ho paura”, dice Alfano. “Stando alle dichiarazioni del pentito, Matteo Messina Denaro era presente alla riunione nella quale fu deciso di ammazzarmi. Questo non aggiunge nulla alla caccia al latitante su cui stiamo già facendo di tutto per raggiungere l’obiettivo. Di recente sono stati colpiti suoi fiancheggiatori e anche familiari, credo che non siamo lontani”. Tornando alla politica, sulla legge elettorale “il problema è Berlusconi”, che “ha chiesto a Renzi di non inserire le preferenze nella legge”, dichiara Alfano. “Speriamo che Forza Italia si ravveda e si renda conto che i cittadini chiedono di scegliere il proprio parlamentare”. Quanto al voto di scambio, “i meccanismi clientelari vanno contrastati con ogni mezzo ma le norme devono essere applicabili, non possono prestare il fianco a dubbi interpretativi e giuridici”.